AIA poco trasparente: associato vince ricorso!

[OA_ots]

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Ok, nel passato le ingerenze FIGC ai vari livelli AIA erano insopportabili, ma l’autonomia ottenuta l’AIA se la merita ? In questi anni ne abbiamo viste di tutti i colori, dal decisivo salto della quaglia notturno all’Assemblea 2008 al recente cambio regole elettorali “pro domo sua”, abbiamo visto gente scannarsi per accaparrarsi i posti AIA remunerati, abbiamo visto promozioni dovute a 8.70 pilotati a fine stagione, abbiamo visto tante troppe sezioni divise in fazioni, abbiamo visto la giustizia domestica lavorare per epurare negli anni i vari apriceniani / boggiani / zappiani di turno, abbiamo visto fuffa sparsa a 360° su n temi lotta alla violenza in primis, abbiamo visto l'avallo alla divisione delle CAN, etc etc … quindi affermare che l’Aia attuale non si merita questa autonomia non mi sembra idea peregrina … comunque penso che queste analisi dovrebbero partire da un serio confronto interno (invece delle pagliacciate stile we ascolani tra presidenti di sezione in gita turistica) e non dal ricorso di un ragazzo laziale cai avvicendato spalleggiato dal papà principe del foro … mettiamo a capo dell’associazione un vero presidente di tutti stile Tedeschi / Lombardo, oppure convinciamo l’attuale ad esserlo (non ci vorrebbe molto, ad esempio mettendosi in squadra qualcuno non del suo harem), solo cosi l’associazione potrebbe essere più credibile anche nei temi che qui ci occupano …

[robt]

Forse stato andando fuori tema, ognuno ha e mantiene le proprie idee personale pro o contro Nicchi.
Ma qui si parla di altro, si parla di trasparenza legata al caso specifico delle promozioni/retrocessioni ed alla composizione degli OT.
Non è stata eccepita una mancata trasparenza dell'AIA (cosa che molti di voi presi dal livore del momento hanno cavalcato) ma della mancata trasparenza legata a n.2 due casistiche che esistono dalla notte dei tempi, prima di Nicchi e cioè:
1) mancanza di criteri "oggettivi" relativi ai famosi “altri criteri” che esulano dalla graduatoria
2) mancanza di criteri “oggettivi” nella definizione degli OT
Nel primo caso vedo difficile trovare altri parametri più stringenti da usare che possano essere migliori di una valutazione soggettiva di chi ha esperienza, al netto ovviamente di tutte le storture che ci potranno comunque essere (e comunque il più forte passa sempre, se è primo in graduatoria vuol dire che è forte). Qui parliamo dei 60esimi, dei 61esimi. A pari classifica vale l’età? Potrebbe non passare Irrati, oppure al contrario passare uno troppo giovane ma inesperto.
Facciamo valere la presenza alle riunioni o i tempi ai test? Non è detto che Bolt possa essere un grande arbitro

Quanto al punto 2, scegliamo gli OT sul CV? Non fa più presa un Gervasoni su un gruppo di ragazzi in crescita, rispetto ad un onesto lavoratore dell’AIA da 30 anni?

[napisan]

Articolo 32 dello Statuto FIGC

3. L’AIA adotta i propri regolamenti che sono inviati alla FIGC, la quale valuta, per l’approvazione, la conformità alla legge, alle disposizioni del CONI e della stessa Federazione. In caso di mancata approvazione, la FIGC rinvia entro novanta giorni il regolamento all’AIA per le opportune modifiche, indicandone i criteri. Qualora l’AIA non intenda modificare il regolamento nel senso indicato, la FIGC o l’AIA possono sollevare il conflitto innanzi alla Corte federale di appello.
4. Gli associati all’AIA eleggono per il quadriennio olimpico il proprio Presidente e gli altri organi previsti dal regolamento dell’AIA, secondo un proprio regolamento elettorale. Tutte le cariche nell’ambito dell’AIA sono incompatibili con qualsiasi carica federale, di Lega o di Componente tecnica.
5. Gli organi tecnici arbitrali sono nominati con le competenze e le modalità previste dal regolamento dell’AIA.

Qualcuno mi dovrebbe spiegare come potrebbe la FIGC commissariare l'AIA perché i regolamenti AIA, che sono incidentalmente approvati proprio dalla FIGC, hanno dei difetti...

[ATAF]

Sono stato osservatore CAI e CAND. Nessuno mi ha mai detto che voto dare....nemmeno in co-visionatura.
È pur vero che OT magari ha le sue preferenze. Chiamiamole scommesse per il futuro. I posteri diranno se ci ha preso o meno. Se per anni qualche sezione non è stata presente nelle alte sfere nazionali andiamo a chiedere lumi a chi ha gestito il parco arbitri nel passato. È anche vero che ci sono anni in cui c'e poco "materiale" su cui lavorare. Nicchi non è certamente il mio preferito ma arrivare a dire che è tutto pilotato non ci credo.

[Zantaf]

Negli ultimi, lunghi, post è possibile essere sostanzialemente d'accordo. Se l'AIA fosse rimasta nello spirito del primo quadrienno di Nicchi, ebbene a questo punto non ci saremmo arrivati mai. Il potere, purtroppo, non solo logora chi non c'è l'ha ma scaturisce effetti tipo Gollum-Smidol a chi lo, invece, detiene e si contorna di collaboratori che Dante porrebbe tra i consiglieri fraudolenti. Ma questo è un dato soggettivo.
Quello che conta è che la sentenza smonta completamente l'Associazione. Gli toglie l'impostazione privatistica, contesta l'eccessiva ingerenza della strutura politica nella parte tecnica, unico motivo di esistenza della stessa Associazione. In più, gli assegna un alone di opacità nei criteri di valutazione tecnica che, parliamoci chiaro, non è costante ma si nota in diverse situazioni.
Per questo non credo che la sentenza di I grado sia smentita in Appello. Nei panni del vertice associativo avrei provveduto a ottemperare a quanto disposto dal Giudice di primo livello - così da togliere ogni polemica - senza ricorrere in Appello.
Si eviterebbe il commissariamento, che una nuova sconfitta legale chiamerebbe senza dubbio.

[lahir]

Sarebbe, comunque, interessante che il Presidente (che spesso ha mostrato di apprezzare i microfoni) rilasciasse qualche dichiarazione, visto che ormai sia su internet che sulla carta stampata si parla di questa sentenza.

[robt]

si ma continuo a non capire il legame tra Nicchi ed il regolamento AIA sulle graduatorie

[gadamer]

Scusa Robt ma il fatto che il presidente dell'associazione sia il responsabile del regolamento e tenuto a proporre eventuali modifiche qualora lo giudicasse necessario (è previsione del regolamento stesso) conta nulla? Non è questione di Nicchi o pinco pallo, nel bene e nel male il massimo rappresentante porta il massimo delle responsabilità. Poi il giudizio sull'operato è soggettivo ma chiamarlo fuori non esiste,

[robt]

ok gadamaer ma concordi che nel caso specifico a Nicchi non gli si può dire niente.
Non stiamo parlando di una problematica nota e discussa che lui ha coperto sotto la polvere.

Se rimaniamo sul caso specifico stiamo parlando di un cavillo giuridico relativo a due casistiche a cui nessuno hai mai fatto caso, che nessuno ha mai eccepito.
Su che base Nicchi avrebbe dovuto modificare il regolamento su graduatorie e OT se non ci fosse stato questo reclamo?

[Radici]

scusami rbt, quante volte gli è stato chiesto di rendere noti i voti degli OT e OA? Quante volte gli è stato chiesto di rendere note le graduatorie di fine anno? Quante volte gli è stato chiesto di modificare il regolamento ormai absoleto per quanto riguarda questi punti ? te lo dico io migliaia di volte ma lui ha fatto sempre orecchie da mercante. Ha modificato solo il punto sul quorum perchè gli conveniva, così come gli conviene tenere fermi questi punti che sono arma di ricatto verso i presidenti che hanno qualche arbitro in bilico, dai non neghiamo l'evidenza, fatti un giro mentalmente sugli arbitri in serie A e B che dovevano essere dismessi nel lontano 2012 ma salvati perchè i loro presidenti hanno ceduto passando dalla sua parte, qualcuno di questi una volta dismesso lo ha anche mandato a quel paese vogliamo dirlo? Un saluto

-- sab ott 21, 2017 7:12 pm --

scusami rbt, quante volte gli è stato chiesto di rendere noti i voti degli OT e OA? Quante volte gli è stato chiesto di rendere note le graduatorie di fine anno? Quante volte gli è stato chiesto di modificare il regolamento ormai obsoleto per quanto riguarda questi punti ? te lo dico io migliaia di volte ma lui ha fatto sempre orecchie da mercante. Ha modificato solo il punto sul quorum perchè gli conveniva, così come gli conviene tenere fermi questi punti che sono arma di ricatto verso i presidenti che hanno qualche arbitro in bilico, dai non neghiamo l'evidenza, fatti un giro mentalmente sugli arbitri in serie A e B che dovevano essere dismessi nel lontano 2012 ma salvati perchè i loro presidenti hanno ceduto passando dalla sua parte, qualcuno di questi una volta dismesso lo ha anche mandato a quel paese vogliamo dirlo? Un saluto