Indetoropater ha scritto: ...
Ok, nel passato le ingerenze FIGC ai vari livelli AIA erano insopportabili, ma l’autonomia ottenuta l’AIA se la merita ? In questi anni ne abbiamo viste di tutti i colori, dal decisivo salto della quaglia notturno all’Assemblea 2008 al recente cambio regole elettorali “pro domo sua”, abbiamo visto gente scannarsi per accaparrarsi i posti AIA remunerati, abbiamo visto promozioni dovute a 8.70 pilotati a fine stagione, abbiamo visto tante troppe sezioni divise in fazioni, abbiamo visto la giustizia domestica lavorare per epurare negli anni i vari apriceniani / boggiani / zappiani di turno, abbiamo visto fuffa sparsa a 360° su n temi lotta alla violenza in primis, abbiamo visto l'avallo alla divisione delle CAN, etc etc … quindi affermare che l’Aia attuale non si merita questa autonomia non mi sembra idea peregrina … comunque penso che queste analisi dovrebbero partire da un serio confronto interno (invece delle pagliacciate stile we ascolani tra presidenti di sezione in gita turistica) e non dal ricorso di un ragazzo laziale cai avvicendato spalleggiato dal papà principe del foro … mettiamo a capo dell’associazione un vero presidente di tutti stile Tedeschi / Lombardo, oppure convinciamo l’attuale ad esserlo (non ci vorrebbe molto, ad esempio mettendosi in squadra qualcuno non del suo harem), solo cosi l’associazione potrebbe essere più credibile anche nei temi che qui ci occupano …