quagliabella ha scritto:aladar ha scritto:Ma come? Ci lamentiamo e ti lamenti tanto di chi non si adatta alle nostre tradizioni ed abitudini e poi quando lo fa uno all'estero ti scandalizzi? Allora il problema non é adattarsi alle tradizioni del luogo dove si é ma una specifica religione che fatichi a sopportare!
in quei posti la non è che uno si adatta... GLI TOCCA ADATTARSI. molto diverso.
Ecco il punto, se in Arabia Saudita è previsto che a tal ora di tal giorno della settimana si interrompa per legge qualsiasi attività non c'è molto da fare.
Se per legge in Inghilterra alle ore 17 tutti devono bere il tè, si beve il tè e poi si riprende, il campo di calcio non è extraterritoriale, anche se qualche testa calda crede che sì.
Poi magari esiste anche fare gli orari in modo che all'ora della preghiera la partita non sia in corso.Questo per quanto riguarda le partite di campionato saudita e coppa nazionale saudita
POI se la stessa legge va a interferire in competizioni internazionali che si svolgono in suolo saudita, bisogna fermarsi un momento a mettersi d'accordo se le cose sono compatibili. E l'episodio dell'Australia non depone certo a favore della necessità di avere a tutti i costi questo genere di situazioni in campo internazionale