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In Arabia Saudita curioso episodio durante la partita della la Coppa del Re fra Al-Fayha e Al-Fateh : l’arbitro inglese Mark Clattemburgh durante il supplementare ha interrotto la partita quando da una moschea vicina allo stadio si è diffusa l’Adhan, la chiamata alla preghiera del mondo musulmano. Tre minuti dopo quando la voce femminile ha finito di diffondere il suo messaggio la partita è ripresa, ed è stata poi vinta per 2-1 dall Al-Fayha.

fonte: la stampa

e bravo Clattemburg!!! Il prossimo passo cosa sarà? Indossare la kefjah? Il caffettano? Farsi crescere la barba?

Ma e il primo caso nella storia? Presumo che sia stata concordata con la terna dalla lega araba, non penso sia un iniziativa dell'arbitro.
comunque essendo da loro la cosa ci puo stare.
La discussione si potrebbe aprire se ci fosse Milan-Al-Fayha a San Siro e si deve fare la sospensione.. ma visto che un incontro del genere non ci puo essere.. problema risolto!

Non vedo cosa ci sia da meravigliarsi. La preghiera 5 volte al giorno è il secondo dei 5 pilastri della fede islamica. L'Arabia Saudita è monarchia coranica, il più integralista. E' addirittura "costituzionalizzata" la rigida osservanza. Clattenburg non lo sapeva, magari sperava non si andasse ai supplementari? Difficile a credersi, potenza dei petrodollari....

quagliabella ha scritto:e bravo Clattemburg!!! Il prossimo passo cosa sarà? Indossare la kefjah? Il caffettano? Farsi crescere la barba?

Ma come? Ci lamentiamo e ti lamenti tanto di chi non si adatta alle nostre tradizioni ed abitudini e poi quando lo fa uno all'estero ti scandalizzi? Allora il problema non é adattarsi alle tradizioni del luogo dove si é ma una specifica religione che fatichi a sopportare!

E' evidente che una cosa del genere sia prevista dall'organizzatore della competizione (ma non dal regolamento del gioco del calcio).
In ogni caso la ritengo una cosa che non abbia senso ne per la religione, ne per il gioco del calcio.
E comunque, da credente, non ha senso che la religione sia legge dello stato.

Sarebbe interessante leggere il regolamento della competizione, per capire se si tratta di un qualcosa previsto dal regolamento, o se invece è un'iniziativa dell'arbitro

Il regolamento dà diritto all'arbitro di interrompere il gioco a causa di un'interferenza esterna.

Regolamento del gioco del calcio, Regola 5, pp. 42, 44 ha scritto:L'arbitro:
[...]
INTERFERENZA ESTERNA
• interrompe, sospende temporaneamente o definitivamente la gara per qualsiasi infrazione alle Regole o a causa di un’interferenza esterna

La chiamata proveniente da una moschea vicina, che interferisca con il gioco in quanto segnala ai calciatori l'inizio di una delle cinque finestre di preghiera quotidiane, giustifica l'intervento dell'arbitro in tal senso, anche senza andare a scomodare il regolamento della competizione o cose simili. Ovviamente l'inconveniente si è verificato esclusivamente perché la gara si è protratta sin nei tempi supplementari, ma comunque non c'è dubbio che il comportamento messo in atto da Clattenburg sia regolare.

Ma scusa ragioniamo serenamente. Non puo essere un iniziativa dell'arbitro, si che tutto al mondo e possibile ma io non credo che per fare una gara cosi uno si prepari a livello religioso e di tradizione e dal nulla, senza aver detto niente a nessuno, al suono prestabilito TAC sospende la partita. Anche perche c...o, fai una cosa religiosa di tua iniziativa in un paese arabo.. se anche in buona fede la canni ti impalano in piazza!
Sara stato previsto che, in caso si fosse prolungata la gara, nel momento ics avveniva questo, voluto ed accettato da lega societa giocatori e pubblico, e quindi un ufficiale di gara europeo informato e professionista fa eseguire la procedura. Non vedo nulla di male.

La notizia, in quanto tale, ci sta perche io italiano non pensavo potesse accadere, ma credo rientri nella normalita.. diverso come dicevo il discorso se la partita fosse a San Siro con di mezzo tipo UEFA FIGC, pubblico italiano etc etc etc

Le molte fonti inglesi che descrivono l'accaduto citano che Clattenburg abbia agito "out of respect", cioè per rispetto. Se davvero si tratta di una norma del regolamento della competizione, allora nessun giornalista evidentemente se l'è andato a leggere.

Inoltre la BBC riporta addirittura alcuni tweet di appassionati calcistici arabi che lodano l'arbitro per aver interrotto la gara durante la chiamata alla preghiera (link), cosa che mi fa pensare che non fosse un comportamento codificato o comunque comune.