Observer ha scritto:[
se va direttamente in causa civile, salta una tappa scontata e per questo accorcia i tempi, e gioca in un campo che si presume neutro
ci ho preso?
Certo che sì. A mio vedere non sono tanto i tempi (entro 7gg dal comunicato deve proporre appello) quanto l'esito che, concordo, lo rivedrebbe soccombente. Però ho anche più di un dubbio sul fatto che vada in causa civile, procedimenti pluriennali e costosi. Il gioco vale la candela? Quanto potrebbe ricavarci magari fra 7/10 anni? Quali sicurezze che la sua potenza di fuoco avvocatizia regga il confronto con quella dell'AIA?
Personalmente gli suggerirei di lasciar perdere cercando magari una soluzione bonaria per far cessare il clamore che conviene a lui ma non all'AIA. Anzi non escludo neppure che la stretta di mano (con quella dell'AIA magari contenente un assegnuccio) ci sia già stata. Sempre sensazioni fallibili per natura. Ça va sans dire...