Arbitri.com

benhorne ha scritto:Lo aveva già preannunciato Nicchi a Sportilia.

Comunque mi sembra non abbia molto senso andare a vedere i completi arbitro di altre marche. Mi pare evidente che se, ad esempio, la Legea diventasse il nuovo sponsor farà una nuova linea ad hoc.

Quoto al 100%. Per qualsiasi marca è una buona vetrina.

Ci si vanta di essere una delle migliori federazioni al mondo, che è stata in grado di portare 3 arbitri alla finale del mondiale, e poi per il materiale tecnico ci si affida all'ultima delle aziende italiane?

Heisenberg ha scritto:Ci si vanta di essere una delle migliori federazioni al mondo, che è stata in grado di portare 3 arbitri alla finale del mondiale, e poi per il materiale tecnico ci si affida all'ultima delle aziende italiane?

Io sono dell'opinione che gli Arbitri italiani debbano dare precedenza alle aziende italiane le quali penso che, per l'occasione, tenderanno a realizzare un buon prodotto per sfruttare al meglio la visibilità che gli viene data ed averne un ritorno concreto.

Io sono dell'opinione che gli Arbitri italiani debbano dare precedenza alle aziende italiane le quali penso che, per l'occasione, tenderanno a realizzare un buon prodotto

Peccato che se si poggiano i piedi per terra

La Figc ha fatto una gara, ovviamente spera di prendere una cifra maggiore.

RSM_Assistant ha scritto:

Heisenberg ha scritto:Io sono dell'opinione che gli Arbitri italiani debbano dare precedenza alle aziende italiane le quali penso che, per l'occasione, tenderanno a realizzare un buon prodotto per sfruttare al meglio la visibilità che gli viene data ed averne un ritorno concreto.

Il lustro degli arbitri parte anche dal materiale tecnico che utilizzano, e con tutto il rispetto che ho per la Legea, quello che offrono è di medio/basso livello rispetto ad altre aziende.

Il discorso è semplice e solo uno: si vuole esclusivamente puntare a massimizzare l'introito dallo sponsor o si vuole anche prendere in considerazione l'immagine che portiamo in campo?

Heisenberg ha scritto:

RSM_Assistant ha scritto:

Heisenberg ha scritto:Io sono dell'opinione che gli Arbitri italiani debbano dare precedenza alle aziende italiane le quali penso che, per l'occasione, tenderanno a realizzare un buon prodotto per sfruttare al meglio la visibilità che gli viene data ed averne un ritorno concreto.

Il lustro degli arbitri parte anche dal materiale tecnico che utilizzano, e con tutto il rispetto che ho per la Legea, quello che offrono è di medio/basso livello rispetto ad altre aziende.

Il discorso è semplice e solo uno: si vuole esclusivamente puntare a massimizzare l'introito dallo sponsor o si vuole anche prendere in considerazione l'immagine che portiamo in campo?

Ma non pensi che se il nuovo sponsor degli Arbitri italiani fosse effettivamente la Legea, realizzerebbe una linea ex novo per materiali ed estetica per approfittare dell'occasione ed avere un riscontro anche extra nazionale?
Chiunque abbia un minimo di conoscenza del mercato lo farebbe.

Diadora è una marca che il mondo GEOX sta praticamente dismettendo.

Peraltro il contratto con AIA è molto ma molto oneroso. Non mi risulta che ci siano federazioni che ordinano in blocco 40000 divise, oltre a chiedere una linea completa per i nazionali: linea di allenamento, linea di rappresentanza, tute, ecc.

La stessa Adidas, per onorare il contratto UEFA non credo muova numeri come questi.

Oltre a questo, dovete considerare che la Diadora pagava per la sponsorizzazione, e ovviamente aggiungerei. L'esposizione del marchio, è incredibile e lo sa bene Eurovita che è contentissima!!!

E' un gran problema, perchè di gare ne sono state indette diverse, e non sono ancora arrivate offerte. Quindi ne' Puma, ne Adidas, ne Nike hanno mostrato interesse.

Speriamo di trovare una soluzione.

Observer ha scritto:Diadora è una marca che il mondo GEOX sta praticamente dismettendo.

Ne sei certo? Ha chiuso il 2016 a +18.4% di fatturato con ricavo di 156mln e il 2017 ha visto altra crescita significativa.Ha pressoché azzerato i debiti. E' un brand che punta molto all'estero, ambizioso. La guida Enrico Moretti Polegato figlio del patron GEOX.
Per queste ragioni se non ha rinnovato l'accordo è mossa di strategia d'impresa, non certo di crisi.
D'altronde realisticamente dobbiamo ammettere che il calcio nostrano non ha un gran appeal all'estero. Il villaggio globale ha le sue logiche

Observer ha scritto:E' un gran problema, perchè di gare ne sono state indette diverse, e non sono ancora arrivate offerte. Quindi ne' Puma, ne Adidas, ne Nike hanno mostrato interesse.
Speriamo di trovare una soluzione.

E questa è la dimostrazione.

Il problema che anche questa operazione è stata fatta senza chiedere nessun parere da parte della FIGC, come un colpo di mano; l'AIA è stata messa al corrente ad operazione conclusa. Ora speriamo che il nuovo marchio per stare dentro i costi (viste l'accordo economico raggiunto) non fornisca materiali troppo scadenti.

Quindi è confermata la Legea?