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'Seguire protocollo. Manganiello-Valeri sono casi diversi'.


(ANSA) - ROMA, 17 SET - "Usare di più la Var? C'è un protocollo chiaro, e non è cambiato nulla dallo scorso anno: se gli arbitri lo seguono, è ok, se sbagliano non seguendolo è un errore. Il Var ha indicazioni chiare su come essere utilizzato, e purtroppo non cancella tutti gli errori...". Così il presidente dell'Aia, Marcello Nicchi, interviene sulle polemiche domenicali, dopo le proteste di Inter e Torino, e le dichiarazioni di Miccichè, n.1 della Lega di A, che ha preannunciato la richiesta di un uso più esteso della Var. "Rispetto le opinioni di Miccichè e ne parleremo". Entrando nel vivo delle decisioni, Nicchi ha sottolineato che i casi di Inter e Torino sono diversi. "In Inter-Parma Manganiello e la videoassistenza hanno commesso due errori non andando a rivedere come da protocollo, avrebbero dovuto far uso del supporto video: sul tocco di mano di Dimarco in area e su un fallo di Gagliardini che purtroppo l'arbitro non aveva visto: poteva essere sazionato col giallo o col rosso, ma la Var doveva chiamarlo".

Fonte:
ANSA

Ma cos'è, una presa in giro?

Nicchi ha perso, l' ennesima, occasione per starsene zitto e ha fatto, l' ennesima, figuraccia. Sostenere che il protocollo non sia cambiato è semplicemente FALSO. E evidente che l' Ifab ha voluto una restrizione dell' ambito di applicazione del VAR dopo il CIRCO visto la scorsa stagione in A ma soprattutto in Germania dove ne abbiamo viste di tutti i colori. Si è andati verso una VAR stile "Mondiale" con interventi mirati a correggere errori macroscopici. Quindi Nicchi ha detto una scemenza colossale, oltre che aumentare l' attacco mediatico contro quelli che dovrebbero essere i "suoi" arbitri. Inoltre ha invaso pienamente la sfera di competenza di Rizzoli che quest' anno vedo poco presente a livello mediatico.
Poi possiamo discutere sul fatto che Manganiello e Rocchi abbiano sbagliato a non fare una OFR nei due casi citati, ma dire queste cose è veramente una cosa ridicola.
Per le continue polemiche sul non utilizzo VAR credo che questo porterò ad un maggior intervenzionismo nelle prossime giornate, soprattutto sui falli di mano, ma spero che non si arrivi alla vivisezione che abbiamo visto nella scorsa stagione. E spero che non si faccia confusione anche tra gli addetti ai lavori: se Calvarese non corregge Mariani stasera a Ferrara su un dentro o fuori area il protocollo non c' entra ben nulla, è solo un, grande e grave, errore del teramano che già nella scorsa stagione ha dimostrato di non essere proprio uno dei migliori VAR della A...

Salt, io di Nicchi non ne parlo nemmeno più da tempo, ma francamente io ho preferito mille volte l'utilizzo della VAR al Mondiale che in Serie A sia in questa che nella passata stagione. Forse manca Rosetti? Forse... Ma episodi come quelli di San Siro a Russia 2018 sarebbero stati corretti.

Come avevo previsto nella discussione in casistica le risposte variano in base all'importanza dell'interlocutore. Le proteste di un Lotito possono essere sfanculate senza problemi con l'avallo generale. Se parliamo di altre società o dell'editore dei maggiori quotidiani le risposte sono altre.
rad.

Sostenere che il protocollo non sia cambiato è semplicemente FALSO. E evidente che l' Ifab ha voluto una restrizione dell' ambito di applicazione del VAR dopo il CIRCO visto la scorsa stagione in A ma soprattutto in Germania dove ne abbiamo viste di tutti i colori.

Immagino si riferisse al fatto che di base non era una moviola lo scorso anno e non lo deve essere neanche ora... come vorrebbe invece chi ha avanzato richiesta.

oltre che aumentare l' attacco mediatico contro quelli che dovrebbero essere i "suoi" arbitri.Poi possiamo discutere sul fatto che Manganiello e Rocchi abbiano sbagliato a non fare una OFR nei due casi citati, ma dire queste cose è veramente una cosa ridicola.

Si, c'è una soluzione ed è non andare a parlare con i giornalisti. Perchè o le cose le vogliamo spiegare al grande pubblico come sostengono i fautori degli interventi stampa(e allora prima o poi capiterà che ci troveremo a dire che qui o la abbiamo sbagliato) oppure ce ne stiamo zitti a priori. Tra l'altro non faremmo neanche male perchè se uno dice testualemente

"Rispetto le opinioni di Miccichè e ne parleremo"

e poi l'ANSA riporta

"Concordo con Miccichè"

c'è qualche problema importante.

radiato ha scritto:Come avevo previsto nella discussione in casistica le risposte variano in base all'importanza dell'interlocutore. Le proteste di un Lotito possono essere sfanculate senza problemi con l'avallo generale. Se parliamo di altre società o dell'editore dei maggiori quotidiani le risposte sono altre.
rad.

Eh sì sì, proprio vero, Lotito poverino non conta niente, non ha nessunissima influenza nel calcio italiano.
Chiedere a Novara, Catania e Siena, tra l'altro, per conferma.

Ormai non mi meraviglio più di niente !

Avete mai visto un presidente di una squadra che persa la partita va al posto dell allenatore e dichiara che i suoi giocatori hanno sbagliato tutto, che le tattiche dell allenatore erano altre e loro l’hanno ignorate e che è d’accordo con le critiche ricevute dalla squadra avversaria e dai tifosi. Quello che ha fatto Nicchi è esattamente questo. Una cosa assurda!! Ha screditato gli arbitri agli occhi dell’opinione pubblica, il designatore agli occhi degli arbitri e lui stesso nei confronti dell’IFAB che chissà cosa avrà pensato.Tutto questo in nome dell’unica cosa che gli interessa, accaparrarsi le simpatie delle componenti federali ( in questo caso la lega di A ) per una poltrona di prestigio in consiglio federale. Mi dispiace per i vari Manganiello, Rocchi, Calvarese e Valeri crocifissi da chi di aspetti tecnici non dovrebbe occuparsi, e se proprio volesse farlo dovrebbe farlo per difendere i suoi arbitrine non dargli addosso

Addizionale2 ha scritto:Avete mai visto un presidente di una squadra che persa la partita va al posto dell allenatore e dichiara che i suoi giocatori hanno sbagliato tutto, che le tattiche dell allenatore erano altre e loro l’hanno ignorate e che è d’accordo con le critiche ricevute dalla squadra avversaria e dai tifosi. Quello che ha fatto Nicchi è esattamente questo. Una cosa assurda!! Ha screditato gli arbitri agli occhi dell’opinione pubblica, il designatore agli occhi degli arbitri e lui stesso nei confronti dell’IFAB che chissà cosa avrà pensato.Tutto questo in nome dell’unica cosa che gli interessa, accaparrarsi le simpatie delle componenti federali ( in questo caso la lega di A ) per una poltrona di prestigio in consiglio federale. Mi dispiace per i vari Manganiello, Rocchi, Calvarese e Valeri crocifissi da chi di aspetti tecnici non dovrebbe occuparsi, e se proprio volesse farlo dovrebbe farlo per difendere i suoi arbitrine non dargli addosso

Sono d'accordo con te e con la maggior parte di chi ha espresso perplessità su questa uscita di Nicchi.
Sinceramente quando parla di "protocollo non cambiato" poi vorrei capire se lo dice apposta, oppure pensa veramente che non sia cambiato, nel secondo caso sarebbe molto grave.
La terza opzione magari è che pensa di parlare con chi non capisce molto a riguardo, allora si sente nel diritto anche di spararle grosse, tanto...
In tutto questo gli arbitri da te citati, specie Manganiello, crocifisso, sono prime vittime mediatiche.
Non si possono fare mai dichiarazioni del genere ricoprendo tale ruolo, ovviamente piena libertà di idee, ma doveva dire ben altro qua.
Mi piacerebbe sapere Rizzoli cosa pensa di tutto ciò, ma il bolognese, ormai, ad incarico accettato, deve fare in ogni caso buon viso a cattivo gioco.