Arbitri.com

I soliti due pesi e due misure, chi è fuori dal coro viene saccagnato, chi è nel coro puo’ combinarne impunemente di tutti i colori (vedi D’Anna, Iori, …) che rimane nel giro. Mi raccomando nel 2020, vogliamo Nicchi a divinis !

arrigo ha scritto:

andre-rm ha scritto:Chi vuole fare l’arbitro e far rispettare le regole, sia il primo a rispettarle, tutte. Il regolamento associativo è quello da sempre, chi non lo condivide può benissimo evitare di fare l’arbitro. Soprattutto chi vuole fare politica, a tutti i livelli o chi vuole fare spettacolo. Questo non diminuisce il supporto a una collega o ex aggredita. Ma le regole si rispettano sempre. Molto semplice, ma ormai tutto è populismo, sensazionalismo e politica spicciola.

Sono totalmente d'accordo: piena solidarietà ad Elena ma le regole valgono per tutti. Sarebbe un errore fare delle eccezioni.
Anche perchè, leggendo la delibera della Commissione Disciplinare (pubblicata dalla Proietti sulla sua pagina facebook), emerge chiaramente che non solo ha fatto interviste ma, nelle stesse, ha dichiarato cose non vere.

Ma guardate, credo proprio che il ritiro della tessera sia l'ultimo dei problemi (in cima alla lista dovrebbe esserci la sicurezza di chi va in campo, argomento sul quale invece..), semplicemente è il prezzo da pagare per far emergere un po' di "cosine" riguardo l'associazione

Sul supporto e la solidarietà si è espresso il presidente nell'intervista di pagina 1, meglio parlare d'altro

Punto uno, io parlo per me e non per Nicchi di cui me ne frega davvero poco a differenza di altri per cui ogni vicenda è nicchicentrica.

Punto due, vorrei far notare che quando parlo di politica è solo per far notare sia l’atteggiamento per cui appunto a livello di politica associativa si valuta tutto non in base alle regole ma in base a quello che vi fa comodo pensare per fine propagandistico. Invece qui si parla di sanzioni per regole chiarissime, a voi anche chiare visto che non scrivete qui con nome e cognome, guarda caso.

Punto tre, a nessuno è venuto in mente che la ex collega è Assessore comunale, nonché candidata non eletta al consiglio regionale (elezioni queste tenute proprio a fine ottobre, 10 giorni fa) e, così per caso, pensare che ha usato questa storia per la sua carriera politica che poco ha a che vedere con i nobili scopi a cui voi fate riferimento?

Io, a differenza vostra, non parteggio per nessuno e mi faccio solo un’idea sulle vicende e la esprimo, e qui do solidarietà alla collega, quando lo era, e riconfermo come sia giusto che abbia pagato il non rispetto delle regole.

andre-rm ha scritto:Invece qui si parla di sanzioni per regole chiarissime, a voi anche chiare visto che non scrivete qui con nome e cognome, guarda caso

Io non sono associato, quindi si, è proprio un caso
Mi chiedo se invece chi è cosi ferreo nell'applicazione di queste regole -che peraltro qui non sto mettendo in discussione- sia poi qualcuno che razzola male, aggirandole. Sarebbe triste far parte di un'associazione, conoscerne le regole ma scrivere su un forum con sotto nick name e farlo per condannare chi si è macchiato di un'identica colpa

Sul primo punto infatti non è cosi importante il mio o il tuo pensiero, seppure ovviamente rispettabilissimo conta un cicinin di più quello della più alta carica e a noi quello interessa o dovrebbe interessare, ancora di più dovrebbero interessare le sue azioni in merito

Assessore sembra esserlo diventata prima della famosa intervista (si direbbe quasi che è grazie alla carriera politica che ha potuto denunciare..), ne sembra averne rilasciate altre prima delle recenti elezioni. Ha un pessimo addetto alle campagne elettorali se lo scopo è quello


In tutto cio non capisco perchè ci si scalda tanto, si parla di sicurezza di chi va in campo, si dovrebbe essere uniti al 99.5% invece si litiga proprio su questo. Mah

Stasera in prima serata su Italia 1 alle Iene. Non proprio una bella pubblicità per l'Aia.

https://www.iene.mediaset.it/2019/news/ ... 5086.shtml

Ognuno si farà un'idea sbagliata della situazione, col titolone sparato facilmente in prima pagina e via... e l'AIA tace. Nessuna necessità di sentire le due campane ovviamente.
Contento Nicchi!

Penso ci sia poco da sentire, applicare la massima sanzione ad un tesserato che ha subito la perdita della vista e dell udito in campo( a torto o a ragione ) è un atto vile. Se si fosse voluta ammonire per come ha espresso ( ma è comprensibile ) le sue ragioni ci sarebbero stati mille altri modi per farlo. Si è voluto appositamente accordare la. “Pena di morte” per punire la lesa maestà. Inoltre aggiungo che dal ministro degli interni ci sono andati quest’anno, solo dopo che un altro arbitro (Bernardini ) ci stava quasi per rimettere le penne, e solo perché sua madre aveva scritto ai giornali finendo addirittura sul TG2. Sarebbe passato tutto in cavalleria, come le oltre centinaia di violenze che ci sono state dopo questo episodio, con il completo immobilismo dell Associazione pronta ed attenta però a far rivalere le proprie ragioni solo se si tocca chi la comanda indisturbato da 12 anni

Dipende dalla iena, magari questo farà un contraddittorio usando il testo della sentenza, gli viene anche più facile...

Detto ciò, io non ci avevo pensato, ma effettivamente che sarebbe finita cosi era quotato 0.00001, contenti loro

Comunque tutto ciò che mette luce sulla violenza in campo è bene, sopratutto se si denuncia l'immobilismo (quando va bene, quando va male si denunciano storie come questa o quella citata precedentemente di Monti) di chi dovrebbe essere in prima linea per limitare questi episodi

Spallata importante, farà riflettere. Serva a far accendere le luci sulla sicurezza dei ragazzi