Accolto il ricorso di Claudio Gavillucci contro l'AIA

[czechpoint]

Adesso tutti a scandalizzarsi, tutti a parlare di graduatorie meritocrazia, ma quando mai, sapete perchè Russo di Nola continuò ad arbitrare per altri anni dopo il 2012 ?Perchè il suo presidente, antinicchiano convinto, barattò il suo voto e quello dei delegati per la permanenza del suo associato in serie A, lo disse proprio lui nella hall dell'Hilton prima del voto, giustificandosi con chi lo chiamava traditore, adesso stiamo sindacare Claudio, ecc.ecc. ma per piacere.

Anch'io dico in giro che vado a letto con Melissa Satta... Continua pure a credere alle favole. Inutile discutere con chi la butta in vacca ad ogni costo.

Inutile discutere con chi crede che nel A.I.A. Esiste la meritocrazia, basta guardare le nomine internazionali per citarne una.
Ma per favore

Il tuo concetto di meritocrazia qual è scusa? Quello che devi essere tu a decidere le nomine o le dismissioni? Quelli che decidono, dagli OT agli OA sono tutti corrotti? Ci sono cospirazioni contro Gavillucci? Se hai prove e non chiacchiere portale, se no evita.

[mike90]

Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso presentato dall’Associazione Italiana Arbitri (AIA) contro il sig. Claudio Gavillucci e nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), nonché dei sigg. Gianluca Rocchi, Luca Banti, Davide Massa, Paolo Valeri, Massimiliano Irrati, Marco Di Bello, Daniele Orsato, Daniele Doveri, Paolo Mazzoleni, Piero Giacomelli, Michele Fabbri, Marco Guida, Maurizio Mariani, Fabio Maresca, Giampaolo Calvarese, Rosario Abisso, Gianluca Manganiello, Fabrizio Pasqua e Luca Pairetto, per l'annullamento, previa sospensiva, ai sensi del combinato disposto degli artt. 33 e 54, comma 3, condotta gravemente sleale CONI, della decisione della Corte Federale d'Appello della FIGC, Sez. Unite, di cui al C.U. n. 067/CFA (2018/2019) in data 23 gennaio 2019, pubblicata, con il C.U. n. 071/CFA (2018/2019), in data 1 febbraio 2019, con cui la predetta Corte, in accoglimento del ricorso proposto dal sig. Gavillucci, ha annullato, in parte qua, il Com. Uff. n. 1 del 30.6.2018 AIA, “nella sola parte in cui 'comunica' la dismissione del sig. Gavillucci Claudio dalla CAN A deliberata in pari data dal Comitato Nazionale e, per l'effetto, annulla il provvedimento con il quale l'AIA ha disposto la predetta dismissione", e per ogni conseguente provvedimento per la decisione nel merito senza rinvio della presente controversia, ai sensi dell'art. 62, comma 1, condotta gravemente sleale CONI, con rigetto delle domande tutte proposte dal sig. Claudio Gavillucci avverso la delibera del Comitato Nazionale AIA di cui al C.U. n. 1 del 30 giugno 2018 e gli atti ad essa prodromici, presupposti e preliminari ovvero, in via subordinata, con rinvio del presente giudizio alla Corte Federale d'Appello.



La ricorrente AIA chiede al Collegio di Garanzia:

- in via preliminare: di sospendere immediatamente ed anche inaudita altera parte, ai sensi degli artt. 33 e 54 del condotta gravemente sleale CONI, la provvisoria esecutività della gravata decisione della Corte Federale d'Appello FIGC, attesa la sussistenza dei gravi motivi esposti in narrativa;

- nel merito: di annullare la predetta decisione della CFA FIGC e, per l'effetto:

- in via principale: di decidere la controversia nel merito senza rinvio, ai sensi dell'art. 62, comma 1, condotta gravemente sleale CONI, e, accertata per i motivi esposti in narrativa, la inammissibilità ed infondatezza dei motivi di impugnazione proposti dal sig. Claudio Gavillucci al fine di sentir dichiarare l'annullamento della delibera del Comitato Nazionale dell'AIA di cui al C.U. n. 1 del 30 giugno u.s. e di tutti gli atti ad essa prodromici, presupposti, e preliminari e della ivi disposta dismissione del ricorrente dal ruolo della CAN A, di rigettare le domande tutte proposte dal medesimo sig. Gavillucci nel giudizio promosso contro l'AIA, in persona dl suo legale rappresentante p.t., e la FIGC, in persona del suo legale rappresentante p.t..

- in via subordinata, nella denegata ipotesi di rinvio del presente giudizio alla CFA, di fissare i principi di diritto dell'ordinamento sportivo federale, come indicati in narrativa, cui il Giudice del rinvio deve attenersi nella definizione della presente controversia.


https://www.coni.it/it/news-attivita-is ... sione.html

[Salt]

Da notare come tutti gli arbitri che erano in CanA nella scorsa stagione hanno presentato anche loro ricorso....
Gavillucci è stato convocato al raduno solo per non violare le normative ma credo che difficilmente verrà designato (almeno prima della sentenza definitiva)....
Che gatta da pelare anche per Rizzoli, questo caso rischia di minare anche l' ambiente interno alla squadra arbitrale: ricordiamoci che molti colleghi della CanA sono amici da lunghissimo tempo di Claudio, hanno fatto quasi 10 anni di allenamenti insieme...

[cammello]

....questo caso rischia di minare anche l' ambiente interno alla squadra arbitrale: ricordiamoci che molti colleghi della CanA sono amici da lunghissimo tempo di Claudio, hanno fatto quasi 10 anni di allenamenti insieme...

Saranno anche amici di allenamento, ma un arbitro in più in organico toglie gare e quindi soldi agli altri....per chi credi facciano il tifo in CanA?

[czechpoint]

Il CONI ha accolto l'istanza cautelare richiesta dall'AIA e ha sospeso l'esecutività della decisione assunta dal TF dell/1/2/19. Sostanza: Gavillucci non andrà al raduno.

[Salt]

Il CONI ha accolto l'istanza cautelare richiesta dall'AIA e ha sospeso l'esecutività della decisione assunta dal TF dell/1/2/19. Sostanza: Gavillucci non andrà al raduno.

Prevedibile anche questo. Bisognerà attendere la sentenza definitiva e, sperando in un esito positivo, ci saremo tolti per sempre Nicchi, e le cose non potranno che andare meglio, chiunque verrà messo al suo posto.
@Cammello: perdonami ma nell' Aia oltre allo schifo che vediamo, ci sono anche dei rapporti umani, che vanno ben oltre una possibile gara in più o gara in meno, e ti assicuro che, almeno, tra i colleghi laziali Gavillucci era visto molto di buon occhio.
Questa sospensione lascia inalterato, ma se Gavillucci dovesse vincere anche l' ultimo dovrebbe essere riammesso in organico, e poi non potrebbero più dismettere in questa stagione: ergo per cui qualcun' altro dovrà essere, e quindi questo potrebbe diventare un grande problema per Rizzoli che come sappiamo vuole fare solo dismissioni anagrafiche per le prossime due stagione (Mazzoleni, Banti a Giugno, Rocchi e Calvarese a Giugno 2020).

[Radici]

Ormai di questa AIA npn mi meraviglia più niente, che schifo che zozzeria, adesso vedrete che si rifanno vivi i cavalier serventi,perché è cosi ....allo scioglier della neve......

....

[czechpoint]

Il CONI ha accolto l'istanza cautelare richiesta dall'AIA e ha sospeso l'esecutività della decisione assunta dal TF dell/1/2/19. Sostanza: Gavillucci non andrà al raduno.

@Cammello: perdonami ma nell' Aia oltre allo schifo che vediamo, ci sono anche dei rapporti umani, che vanno ben oltre una possibile gara in più o gara in meno, e ti assicuro che, almeno, tra i colleghi laziali Gavillucci era visto molto di buon occhio.

Intanto però, per paura di perdere il posto hanno firmato il ricorso contro Gavillucci. Gli amici VERI non lo avrebbero mai fatto.

[napisan]

Ricorderei sommessamente che gli altri della Can li ha tirati in mezzo Gavillucci quando gli hanno fatto notare che andavano coinvolti per contraddittorio.

Il caso a mio avviso, complicandosi, paradossalmente assume contorni più lucidi e netti: se il terzo grado darà ragione a Gavillucci, Nicchi dovrà caricarsi tutte le responsabilità.
In caso contrario ne uscirà inevitabilmente rafforzato.

[czechpoint]

Ricorderei sommessamente che gli altri della Can li ha tirati in mezzo Gavillucci quando gli hanno fatto notare che andavano coinvolti per contraddittorio.

Il caso a mio avviso, complicandosi, paradossalmente assume contorni più lucidi e netti: se il terzo grado darà ragione a Gavillucci, Nicchi dovrà caricarsi tutte le responsabilità.
In caso contrario ne uscirà inevitabilmente rafforzato.

Il contraddittorio chiedeva quanto meno Pairetto, cioè quello arrivato una posizione sopra la sua, non tutti.