chip988 ha scritto:Rizzoli ha dimostrato di "saper stare" nel sistema quando si è fatto urlare vaff... in faccia da Totti senza batter ciglio.
Sfiga (per lui) volle che la telecamera era in primo piano su Totti ed il labbiale è stato tanto evidente che ha creato il famoso caso dell'epoca.
Finchè saranno le società a avere un filo diretto con gli arbitri, questo sarà inevitabile.
Evitiamo di fare gli scandalizzati quando ci dicono in faccia e con classe (come ha fatto Sconcerti) che ci prostituiamo al sistema e senza nemmeno essere pagati per averlo fatto!!! Perchè è la bruta e triste verità.
Concordo su tutto,eccetto sulla frase "Finchè saranno le società a avere un filo diretto con gli arbitri, questo sarà inevitabile.
Secondo il mio pensiero, non è "colpa" delle società o dei giornalisti etc....la colpa è di un sistema gigante ed estremamente potente in cui si muovono 2 cose:
- soldi,tanti soldi
- visibilità e consenso sociale
Capisci che una macchina del genere,che muove svariati miliardi di euro l'anno e che genera lavoro a svariate centinaia di migliaia di persone,non può seguire le regole di cos'è giusto o cos'è sbagliato.
E l'arbitro è una pedina di questo sistema.......ci vuole,è fondamentale ma deve esser bravo a fare ciò che la gente si aspetta.
Se io tifoso pago 70€ per andare a vedere la partita e tu mi metti fuori Ronaldo perchè ti ha mandato a quel paese, io mi 1nchazz0 e mi hai rovinato lo spettacolo! Perchè a me tifoso del fatto che sia giusto o sbagliato me ne frego!
E io sponsor che guadagno sulla sua immagine mi 1nchazz0 perchè mi hai arrecato un danno economico!
E io allenatore mi 1nchazz0 perchè mi hai fatto giocare in 10 e ho perso!
Questo è! Lo puoi mettere fuori se il "sistema" accetta la cosa, vedi Totti.
Allora dov'è che spesso cascano i colleghi in A.....nel capire quando poterlo fare e quando no. Nel capire se il "sistema" accetta o no la decisione. Ma voi mi insegnate che arbitrare è istinto,è pancia, è immediato e non ragionato.....ed ecco a voi i grandi casini. Malafede? Assolutamente no.
E' paura di perdere tutto ciò che con fatica,talento e coraggio si è guadagnato per colpa di uno o più cr3tini che a cui il sistema trova sempre una giustificazione.
"giusto e sbagliato" sono concetti da popolo e non da classe dirigente....