Secondo Agipronews la Lega avrebbe preparato le disposizioni sul pre-partita, i 90' e il post gara: spariscono le foto di squadra, proibito il catering esterno, l'area dello stadio sarà divisa in tre zone con accessi distinti
La Serie A ha approntato una bozza sulle linee guida per tornare a giocare le partite di campionato. Un documento di 36 pagine che Agipronews ha svelato in anteprima e che sarà al centro del summit tra governo e vertici del pallone già fissato dal ministro Spadafora al 28 maggio. Si tratta ogni aspetto possibile del pre, durante e post gara attraverso la lente della prevenzione e sicurezza rispetto al pericolo Covid-19. E non sono poche le curiosità, come l'addio a mascotte e catering, fino al divieto di protesta per i calciatori nei confronti dell'arbitro.
LO STADIO
Sarà diviso in tre zone. La Zona 1 sarà l'area tecnica (che comprende terreno di gioco, recinto, tunnel giocatori e area spogliatoi); la Zona 2 gli spalti (tribune, aree media e sale di controllo) e la Zona 3 le aree esterne all'impianto. L'accesso a queste diverse aree sarà consentito per fasce orarie e ci sarà un minimo e un massimo di presenze per zona a seconda delle varie aree: nella Zona 1 si va da un minimo di 10 a un massimo di 106 persone; nella Zona 2 tra 18 e 118 addetti; mentre nella Zona 3 il numero varia tra 56 e 109 presenze. Potranno essere presenti un totale di 300 persone che saranno tutte controllate e dovranno tutte disporre di autocertificazione.
PERCORSO
Le squadre dovranno arrivare con percorsi separati e tutti i protagonisti, non solo dovranno indossare le mascherine, ma giungere in orari diversi. Gli arbitri arriveranno un'ora e 45 minuti prima, la squadra ospite un'ora e 40 e quella di casa un'ora e mezza. I pullman dovranno essere sanificati prima e dopo. Così come gli spogliatoi, dove non saranno consentite le riprese televisive. Invece in quello degli arbitri potranno entrare solo i direttori di gara e l'accesso sarà vietato a tutti gli altri tesserati. Gli arbitri, inoltre, dovranno sanificare anche gli orologi e tutti gli strumenti utilizzati. In questa ottica, i kit e le distinte di gara, controllati un'ora prima dell'inizio, dovranno essere collocati su una postazione all'esterno dello spogliatoio.
REQUISITI IGIENICO-SANITARI
Verrà posizionato gel disinfettante in ogni parte dello stadio. Le stanze utilizzate dovranno essere arieggiate "3 o 4 volte al giorno per almeno dieci minuti". Gli alimenti saranno confezionati dal cuoco della squadra e si eviteranno catering esterni. Lo staff medico disporrà di mascherine, gel disinfettante e guanti monouso. Verranno utilizzati separatori per i lettini. Utilizzo moderato di macchinari fisioterapici e medici come ultrasuoni, onde d'urto ecc. Eppoi ci vorranno sale di isolamento, sale antidoping separate.
SPOGLIATOI
Utilizzo di ogni spazio possibile adiacente agli spogliatoi. Nessuna telecamera potrà riprendere i giocatori negli spogliatoi, nel pre e nel post riscaldamento.
AUTOMOBILI
Alla squadra di casa si consiglia di far utilizzare ai giocatori le proprie auto per raggiungere lo stadio.
IL CONTORNO
Non ci saranno le mascotte. Abolito anche il rito dei bambini in campo e niente foto di squadra né assembramento di fotografi. Nessuna stretta di mano o cerimoniale di alcun genere sarà consentito.
IL QUESTIONARIO
Ogni persona "coinvolta nella produzione" che entra allo stadio dovrà sottoporsi a un controllo sanitario e compilerà un questionario sui sintomi da Covid-19. Otto domande in cui dovrà dire se negli ultimi 14 giorni ha avuto: febbre, tosse, dolori alla gola o al corpo, problemi respiratori, riduzione gusto od olfatto, contatto con pazienti contagiati, esposizione ad aree di rischio e se si è già sottoposto al test.
I MEDIA
Le sale stampa resteranno chiuse. I van delle produzioni tv chiusi a chiave dall'interno con accesso controllato. I percorsi d'accesso e mobilità all'interno dello stadio dovranno essere "ridotti e pianificati il più brevi possibile".
LA PARTITA
Il riscaldamento sarà contingentato e si eviteranno assembramenti: le squadre entreranno sul terreno di gioco 50 minuti prima, gli arbitri a mezz'ora dal fischio d'inizio. Le panchine saranno ampliate e sarà possibile usare le tribune. I giocatori berranno in bottigliette personalizzate e si raccomanda l'uso di docce singole. Vietate vasche del ghiaccio e idromassaggio. Uso di guanti per tutta l'attrezzatura. Le sale antidoping saranno separate. I giocatori, durante la gara, non potranno protestare e dovranno restare a distanza di 1,5 metri dal direttore di gara.
ARBITRI
Nessun raduno generale alla vigilia della partita: gli arbitri "dovranno rimanere nella propria residenza". Non ci sarà verifica dei tesserini all'appello delle squadre e tutto sarà igienizzato, dal fischietto alle apparecchiature elettroniche.
PROTESTE
I calciatori non potranno più protestare con gli ufficiali di gara e non potranno più avvicinarsi per alcuna ragione a 1,5 metri di distanza
fonte: https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/ ... 5726.shtml
Questa secondo indiscrezioni dovrebbe essere il protocollo per le partite di Serie A (come indicato, ma credo anche Serie B e Serie C qualora si giocasse) che verrà confermato, o modificato in alcune parti, nell’incontro (cruciale per il calcio italiano) che si terrà Giovedi 28 Maggio h. 15.00 tra il Ministro dello Sport Spadafora, il Presidente della FIGC Gravina e il Presidente della Lega Serie A Dal Pino.
Salta subito all’occhio il fatto che gli arbitri (compresi assistenti, IV uomo, VAR e AVAR) dovranno rimanere nella propria residenza. Ciò porta ad immaginare che le designazioni siano molto geografiche. Dubito comunque, ad esempio, che un romano possa essere proposto con Roma e Lazio, ma non mi sorprenderei assolutamente di vedere Pasqua e Mariani con le romane (Pasqua ha anche già arbitrato la Lazio). Questo porta ad immaginare che, solo per citare due partite che, andando a memoria, si dovrebbero giocare nello stesso turno Juventus-Lazio possa andare ad Orsato o arbitri toscani (Rocchi e Irrati) e Roma-Inter a Maresca o agli stessi Rocchi o Irrati.
Un’altra indiscrezione (fonte: https://m.tuttomercatoweb.com/serie-a/i ... 21-1385613) riguarda il tema delle partite che si disputerebbe alle 16.30, 18.45 e alle 21. Tema che ha affrontato anche Luca Marelli in diverse dirette social che ha fatto e sta facendo in questi ultimi mesi (mi auguro che le abbiate seguite in quanto contengono diversi spunti di riflessione). L’ex fischietto lombardo sottolineava la difficoltà di giocare al pomeriggio siccome si gioca nei mesi estivi e auspicava di giocare in tarda serata, magari alle 22.