Arbitri.com

Il Presidente dell’A.I.A.
- visto l’art. 7, comma 1, del Regolamento A.I.A.
- visto l’art. 1, commi 1 e 3, del Regolamento Elettivo dell’Assemblea Generale A.I.A., come modificato con delibera del Consiglio Federale del 3.12.2020 e di cui al C.U. n. 123/A di data 4.12.2020
HA INDETTO
l’Assemblea Generale dell’Associazione Italiana Arbitri per il giorno 14 febbraio 2021.

fonte: aia-figc.it

Bene. Sicuramente il Direttore del sito www.aia- figc.it, prenderà in seria considerazione la pubblicazione dei programmi dei candidati a beneficio di tutti gli associati . D 'altra parte se lo ha fatto la FIGC, basta replicare.

Se vogliamo veramente cambiare, se vogliamo davvero invertire questo declino tecnico ed associativo questo è il momento.
Concordo sull’ aspettare i programmi di entrambi però dico anche che se Nicchi voleva fare qualcosa ha avuto tutto il tempo massimo necessario a sua disposizione.
La voglia, l’energia e le idee sono finite...l’emblema è la divisione della CAN per poi correre ai ripari all’ultimo momento per non dare modo all’avversario/agli avversari di poterla mettere come uno dei punti nel loro programma, e così facendo lo ha fatto in modo frettoloso e male ricevendo tre ricorsi e costringendosi poi ad ammettere l’insufficienza dell’organico arbitrale per la partenza del Var in Serie B, da tutti invece voluto.
Direi che già questo possa essere sufficiente per pensare seriamente ad un ricambio; comunque attendiamo i programmi il prima possibile.
È il nostro momento, è il momento di dimostrare che vogliamo cambiare!

14 febbraio
La festa dei fidanzati
............

Radici ha scritto:14 febbraio
La festa dei fidanzati
............

Io e te, Radici.

si scoprono altarini

e chi l'avrebbe detto...

Marcello Nicchi sbarca su youtube "Costruiamo insieme il futuro".

A mio modesto parere, da semplice associato ultratrentennale, la competizione è tra:

MARCELLO NICCHI
67 anni, dal 2009 alla guida dell’AIA, ex-bancario da anni in pensione, il quale a mio umile avviso verrà ricordato dai “risultati sotto agli occhi di tutti” (citazione dal suo video di propaganda), e cioè:
-avere impoverito tecnicamente l’Aia promuovendo la scissione delle CAN per un decennio;
-avere utilizzato la giustizia domestica bastonando chi fuori dal coro, vedi la fine fatta dai vari competitors;
-avere portato l’Aia ai minimi storici sul fronte del numero degli associati;
-avere fronteggiato il problema violenze con roboanti e plateali “secondi ed ultimi avvisi”, ovviamente senza alcun seguito;
-fatto in modo che le tessere AIA fossero equiparate a carta straccia, vedi le entrate negli stadi di serie A;
-aumentato in maniera irrisoria le diarie ai ragazzi (lasciamo perdere quelle degli OA, quelle vanno bene cosi, tutor compresi);
-strombazzato in ogni dove di non prendere una lira, salvo poi venire smentito dal contratto FIGC da 80.000 euro annui (e chissà quanti altri ne avrà presi);
-avere difeso il 2% in CF come fosse un valore imprescindibile per l’AIA (io, povero umile associato, non ne vedo ancora i vantaggi);
-proporsi come vicepresidente federale in piu’ occasioni;
-dipingersi come il salvatore dell’AIA al grido di “prima di me i pirati”;
-avere promosso il pasticcio Legea/Diadora, obbligando di fatto (specie al primo anno) i ragazzi a spendere soldi per avere una seconda divisa;
-non capire che stare al comando di una Associazione per tanti anni, specie con un “consenso” maturato in maniera opinabile (vedi marchette elettorali, vedi utilizzo giustizia domestica, vedi SIN, vedi pressioni dei nazionali sulle sezioni, etc), significa impoverirla.


ALFREDO TRENTALANGE
63 anni, dal 2009 responsabile Settore Tecnico, ex insegnante ed attivo nel mondo dell’assistenza ai disabili, alle elezioni 2009 Nicchi /Apricena sostiene apertamente dapprima Apricena, per poi fare negli ultimi giorni il salto della quaglia dietro promessa di Nicchi di avere in cambio un ruolo lautamente pagato (come poi è successo fino a ieri), risultando infine decisivo per l’elezione di Nicchi sul filo di lana. Davvero una bella persona, mi chiedo come si possa essere credibili dopo avere supportato per 12 anni Nicchi, mentre ora, presumibilmente con il conto in banca a posto, mira ad essere lui il salvatore dell’associazione prendendone il posto.


Questo è il nuovo management AIA ? Mi viene in mente l'avvocato Prisco, il quale rispondeva a chi gli chiedeva per chi tifasse in Milan-Juve con un'ironico "spero perdano entrambe".

Vedremo le squadre, temo saranno i soliti cortigiani di prima divisi ora tra guelfi e ghibellini …a mio parere meriteremmo di essere commissariati a divinis, ma vedo che chi ci dovrebbe commissariare (CONI, FIGC) non è messo granchè meglio di noi, quindi avanti cosi !

BlueLord ha scritto:
Marcello Nicchi sbarca su youtube "Costruiamo insieme il futuro".

Che pena mi fa in questo video.
Loda anni di Presidenza in cui ha portato l’Associazione alla deriva.
Qualcuno gli faccia capire, per il bene di tutti, che ha fatto il suo tempo; all’inizio anche bene, ma ora è diventato impresentabile.
La foto in cui il compianto Farina lo guarda con compassione è l’emblema.