Asdrubale09 ha scritto:125 voti per Nicchi comunque non li reputo così pochi.
Voi cosa ne dite?
Quando il candidato sfidante vince di 80 voti, dopo che per l'ultimo anno è stato estromesso da tutto. Ostacolato con ogni mezzo, messo in secondo piano sul piano decisionale, quasi fisicamente ostruito nell'esercizio della campagna elettorale e tagliato fuori da tutto nell'associazione, tu come lo chiami questo una vittoria di misura?
Venivamo 4 anni orsono da una affermazione pressochè bulgara di Marcello, che aveva stravinto in tutti gli aspetti. Questa volta non ha toccato palla. Paradossalmente la vittoria di maggiore peso e prestigio, è quella di Carlo Pacifici nella macro regione del centro.
Conti è una persona perbene, e un ottimo dirigente. Ha impostato la propria campagna elettorale sulla massimizzazione dei risutlati raggiunti senza per questo perdersi in inutili e dannosi attacchi personali o in beghe di ballatoio. Se la è giocata, e infatti è stato premiato dall'Assemblea. E' prevalsa la straordinaria preparazione dirigenziale, la credibilità e soprattutto il tratto distinto e pacato di un galantuomo di nome Carlo Pacifici.
Al nord, stendiamo un velo pietoso. Bissi si è prodotto in attacchi personali in maniera talmente disarticolata e priva di un minimo costrutto, che unico in assemblea è stato costretto a interrompere il suo intervento per via della contestazione della sala e delle risposte piccate che lo hanno raggiunto quando ha attaccato Alberto Zaroli.
Alberto, da solo, vale 83 voti al nord su 110. Credo che questa cosa si commenti da se, assieme a un intervento che come al solito ha saputo essere veramente attrattivo.
L'intervento a cui fa riferimento Marble è stato del presidente della Sezione di Verona, che secondo me ha svolto un intervento di grande spessore, uno dei migliori. Senza il doppiopetto di omologazione che fa tutti uguali con la spilletta sul bavero, ha saputo toccare le corde dell'umanesimo in maniera molto evoluta e di spessore. Un intervento davvero appassionato.
Avendo lavorato per anni con Simone Ponzalli, non mi ha stupito il suo intervento energico e appassionato. Il messaggio che ha portato in nome e per conto di Gianluca Rocchi, credo sia molto indicativo.
Le premesse per fare bene, ci sono. Ora occorre che la squadra trasformi in fatti concreti tutto quello che è stato la straordinaria campagna elettorale che hanno svolto.
Il primo passo di Trentalange mi è piaciuto, nel suo primo messaggio da presidente ha svolto un appassionato ringraziamento a Marcello Nicchi per quello che ha fatto, e ha saputo insegnargli.
Ci sono tutte le premesse per una riconciliazione, e per l'utilizzo delle energie migliori (mi viene in mente Michele Conti). Di grande urgenza, la riforma della giustizia domestica che è stato un argomento che i delegati del hanno portato alla attenzione della sala molto sovente e spesso.
E' assurdo dividere le persone in buoni o cattivi. Le persone o sono affascinanti o sono noiose.
(O. Wilde)