Il caso è complicato: la giustizia penale è lenta di suo, e i tempi di questa inchiesta sono in linea con quelli di altri processi. Poteva muoversi la giustizia sportiva, e quindi il procuratore Palazzi, ma d'altronde lo capisco: come poteva avviare un processo che si basa su del materiale che verrà analizzato solo in sede penale. Giusto quindi aspettare l'esito, o almeno l'inizio di questo nuovo (ed eventuale, perchè finora c'è solo la richiesta di rinvio a giudizio) processo.
Sulla decisione di Gussoni di sospendare cautelarmente gli arbitri con a carico l'imputazione per associazione a delinquere: certo non è una scelta garantista, ma come si potrebbe mandare in campo delle persone con sul groppone una così grave ipotesi di reato? L'assoluzione nel primo filone di Calciopoli è avvenuta sulla base di elementi a cui ora se ne sono aggiunti di nuovi (le sim svizzere) che vanno assolutamente sviscerati. E' una questione di tutela non solo dell'immagine dell'AIA (o quella che ne resta dopo gli eventi del recente passato), ma anche della stessa serenità degli arbitri imputati