Zantaf ha scritto:Faccio presente che se ti colleghi da una rete wifi a un qualunque sito resta traccia. Se, mettiamo il caso, ci si collega ad arbitri.com con il proprio pc, cellulare o iPad sfruttando il wifi di Coverciano resta traccia della connessione sul server (in parole povere). A meno che non usi la modalità anonima come, per esempio, fornisce Firefox. Comunque, anche in quest'ultimo caso la Polizia Postale ti becca uguale: è solo un processo più complesso e lungo.
Continuate ad insistere con la questione della polizia postale, quando in questa vicenda non può assolutamente esserne protagonista.
La PP opera a seguito di una denuncia formale per qualche infrazione alle leggi dello stato, se così fosse, Minelli e Baroni dovrebbero affrontare un processo civile/penale per un fantomatico reato.
Se ipoteticamente i due si fossero connessi da Coverciano, è vero ciò che tu dici, ma ritorniamo al punto di partenza, il provider non può fornire gli indirizzi IP se andiamo io e te a chiederli,serve sempre un provvedimento dall'autorità giudiziaria/tribunale.
La storia è complessa