BlueLord ha scritto:Personalmente non capisco tutto questo stupore: con tutte le cose che succedono oggi, non volete che sia potuto accadere magari che questo qualcuno sia scappato via direttamente dall'AIA diventando irrintracciabile e senza manco passare per tutto il processo formale delle dimissioni? Hai voglia... con cose ben molto più gravi accadute di cui abbiamo sentito.
Tra l'altro, fin quando si potevano leggere tutti i comunicati nella sezione privata del sito dell'AIA, prima che la giustizia passasse sotto la FIGC, se ne leggevano, anche di simili e francamente di tutti i colori. Se la sezione non può fare niente, non può fare decisamente niente.
Poi dissento da chi propone di omologare un risultato, se a conoscenza, ma senza gli atti ufficiali della gara stessa: impossibile una cosa del genere.
Il risultato finale della partita è dato dagli eventi che in essi sono accaduta, inclusi ammoniti ed espulsi: impossibile prendere solo una parte e lasciare il resto.
Giusto dunque rigiocare.
Io non mi stupisco del fatto che sia potuto accadere, anzi mi stupisco del fatto che possa essere il primo. Chi conosce le dinamiche sezionali sa i numeri da circo già solo per far accettare alcune gare. Che un associato sparisca capita relativamente "spesso".
Continuo a stupirmi che si debba rigiocare la gara.
Altro che giusto rigiocare... Se la società perdente avesse gli attributi non si presenti al recupero. Ma evidentemente, come scritto prima, c'è del marcio sotto. Sono convinto che ne siano successi già in passato e non siano stati risolti con "referti fatti da colleghi" come soluzione indicata da qualcuno, ma con l'assenso delle società all'omologazione del risultato di campo. Poi mi sbaglierò...