Grande soddisfazione nel mondo arbitrale per il weekend scorso: Pierluigi Collina ha voluto lanciare il fiorentino Rocchi a Juventus-Inter ed è stato premiato. Il neointernazionale ha convinto, dimostrando maturità. Le lamentele del Milan poi sono cadute nel vuoto, anche se, in tutta onestà, il club di Adriano Galliani è stato più che sfortunato con gli arbitraggi quest'anno. Ma sfortuna non vuole dire certo congiura perché se sbaglia Tagliavento (c'era il rigore su Ambrosini, si è visto con le telecamere posizionate in alto, in tribuna), sbagliano anche gli attaccanti del Milan, il povero Ancelotti lo sa bene.
Collina è più che contento dei suoi giovani arbitri, e su questa strada va avanti deciso in piena sintonia con il presidente dell'Aia, e vicepresidente vicario della Figc, Cesare Gussoni. L'Italia il prossimo anno avrà tre caselle vuote negli "internazionali", una scelta da condividere: lo scorso anno gli arbitri internazionali erano undici, Joseph Blatter era voluto andare incontro alle esigenze italiane e così era stato recuperato anche Gianluca Paparesta (senza far fuori De Marco). Ora il commercialista di Bari è sospeso, e con lui Bertini e Pieri. L'unico nome nuovo quest'anno sarà, come detto, Rocchi. Che ha battuto in volata tutti, compreso Bergonzi: l'arbitro genovese, dopo la sfortunatissima partita Napoli-Juventus, sarà recuperato gradualmente dal designatore-allenatore. Come è giusto. Perché non va bruciato.
da http://www.repubblica.it (rubrica Spy Calcio)