(da eurosport.yahoo.com)
Calcio, Merk contro limite età per arbitri
Monday 19 November 2007
L'arbitro tedesco Markus Merk ha compiuto 45 anni e quindi per limiti di età non potrà più arbitrare a livello internazionale. Probabilmente la partita per le qualificazioni europee tra Norvegia e Turchia di sabato scorso è stata l'ultima della sua carriera all'estero.
La possibilità di deroghe è prevista infatti solo sui campionati nazionali, e Merk considera questa normativa "discriminatoria":
"Sono talmente in forma - ha detto il direttore di gara tedesco, in un'intervista al settimanale Kicker - che potrei agevolmente passare due test fisici uno di seguito all'altro. Il limite d'età è di fatto una discriminazione e andrebbe tolto".
Dal sito di Wikipedia, ecco riassunta lo straordinario curriculum di questo arbitro, un grandissimo magari un pò appannatosi negli ultimi anni:
"Debutta in Bundesliga nella stagione 1988/1989 e viene nominato arbitro internazionale nel 1992.
In carriera partecipa a due edizioni dei Mondiali di calcio, nel 2002 in Corea e Giappone dove dirige Giappone-Russia e l'ottavo di finale tra Inghilterra e Danimarca; nel 2006, in patria, dirige tre incontri: Olanda-Serbia e Montenegro, Brasile-Australia e USA-Ghana.
Arbitra anche in due edizioni dei campionati europei di calcio: nel 2000 in Belgio e Olanda dirige tre partite tra cui la semifinale di Amsterdam tra Olanda e Italia. Nel 2004, in Portogallo, dirige anche la finalissima di Lisbona tra Portogallo e Grecia. In carriera ha avuto l'onore di arbitrare la finale della UEFA Champions League 2003 a Manchester tra Milan e Juventus, oltre che la finale della Coppa delle Coppe 1997 a Rotterdam tra Barcellona e Paris Saint Germain. Nel suo palmares vanta anche la direzioni alle Olimpiadi di Barcellona 1992 e la partecipazione al torneo FIFA Confederations Cup del 2003 in Francia (dove, in occasione della semifinale Camerun-Colombia assiste alla morte per malore di Marc-Vivien Foe)-.
Per due anni di seguito, 2004 e 2005, è stato insignito dalla IFFHS del premio come miglior arbitro dell'anno.
Dopo i Mondiali di calcio 2006, amareggiato per essere stato escluso dalle direzioni nella partite dagli ottavi di finale in poi, aveva prospettato il proprio ritiro dal calcio, ripensandoci pochi mesi più tardi.
Di professione dentista, svolge questa attività anche con intenti filantropici in India, a favore dei bambini disagiati, e per questa opera di volontariato e impegno sociale ha ricevuto numerosi riconoscimenti in Germania. Per questi meriti, Merk è stato nominato come ambasciatore della Croce Rossa Internazionale."