Costruttiva o no ... penso che la decisione non parta né da Collina né da Nicchi. Credo sia una conseguenza logica ed apparentemente inevitabile della separazione della Lega di Serie A dalla Lega di Serie B.
C'è un problema di "centri di costo": ogni Lega sostiene le spese per gli arbitri della categoria; la Lega di Serie A avrà maggiore disponibilità economica e dovrà sostenere le spese degli arbitri della CAN/A (la definisco così, perchè non so che nome le vorranno dare, e dopo l'invenzione della CAN/PRO, possono inventarsi di tutto), mentre la lega di Serie B avrà meno arbitri e (verosimilmente) compensi nettamente inferiori.
Il problema potrebbe essere come suddividere l'attuale organico della CAN/AB: se dovessero transitare tutti nella CAN/A ci sarebbe un esubero, a meno che la Serie A non adotti il sistema sperimentato dalla UEFA degli arbitri di porta (ma credo servirebbe un'espressa autorizzazione dell'IFAB); in questa ipotesi, il "quarto ufficiale" potrebbe tornare ad essere un assistente e, di conseguenza, per ogni gara sarebbero designati tre arbitri e tre assistenti, contro i 2+2 di adesso. L'altra ipotesi potrebbe essere una ripartizione dell'organico fra le due Commissioni, ma per molti arbitri ed assistenti attuali (per non parlare degli Osservatori), si tratterebbe di un "declassamento" (a non aver mai diretto in "A", infatti, ci sono solo un paio d'arbitri su 37 e nove assistenti su 84 - [fonte: paolotenaglia.it]), con significativa riduzione dei compensi, cosa non facile da far digerire a chiunque.
La prima ipotesi, peraltro, darebbe origine ad un effetto a catena che coinvolgerebbe tutte le categorie inferiori: la creazione "da zero" dell'organico della CAN/B, significherebbe la promozione di molti arbitri/assistenti dalla CAN/PRO (per 11 gare settimanali, servirebbero almeno 18/20 arbitri ed una trentina di assistenti come minimo, col IV ufficiale che continuerebbe ad essere un arbitro di CAN/PRO), da "reintegrare" con un elevato numero di promossi dalla CAN/D, e via così fino a coinvolgere finanche i CRA.
Certo, l'aumento smisurato delle promozioni, se da un lato farebbe contenti le decine di colleghi che beneficierebbero di un'inaspettata promozione, da l'altro produrrebbe un "livellamento" (inevitabilmente in basso) della qualità arbitrale... staremo a vedere qual'è questo progetto di Nicchi.
Comunque vada (per qualcuno) sarà un successo ...