(da tgcom.mediaset)
L'arbitro Gianluca Paparesta ha ammesso, durante un interrogatorio avvenuto venerdì, di aver ricevuto da Luciano Moggi delle schede sim. Il verbale è stato depositato nel corso dell'udienza preliminare dai pm Beatrice e Narducci che hanno anche depositato nuove intercettazioni di Moggi del periodo marzo 2006 e febbraio 2007, non relative al campionato in corso, ma che dimostrerebbero la permanenza dell'attività associativa.
Cominciano a saltare fuori le prime ammissioni. Durante le indagini, i pm Narducci e Beatrice hanno scoperto altre tessere telefoniche di proprietà di Luciano Moggi e che sarebbero state girate a arbitri e guardalinee. Prima dell'udienza preliminare, i due magistrati hanno interrogato l'arbitro Gianluca Paparesta che ha ammesso di aver ricevuto proprio da Luciano Moggi delle schede sim.
La dichiarazione è stata messa in un verbale consegnato al Gup durante l'udienza preliminare. I due sostituti procuratori hanno anche depositato dei fascicoli nei quali è possibile leggere altre intercettazioni telefoniche relative a Luciano Moggi del periodo post-calciopoli, ma non riguardanti il campionato in corso. Questo, secondo Beatrice e Narducci, testimonierebbe il fatto che permane l'attività associativa.