da lunapop il ven lug 21, 2017 12:40 pm
Oddio certo che il fatto che si riparli ancora di Trefoloni non è che sia un bel colpo di pubblicità per l'Associazione.
Ricordiamo tutti le intercettazioni sul Collega senese ai tempi di Calciopoli, per il quale l'immagine etica non ne uscì certo esemplare.
Diciamo che già per alcune situazioni di allora, forse forse metterlo a capo della Commissione Regionale Arbitrale non è stato un colpo di genio della Dirigenza, specie se si urla a dx e manca che si è spazzata via tutta la gestione che era collusa più o meno in parte con la vecchia Associazione.
Oggi poi che Trefoloni è stato promosso a capo della CAND ritornare ad abbinare il suo nome con quello di indagati per gare non proprio lineari (anche se va sottolineato che essere indagati non significa nulla, anzi, a volte è proprio a difesa dell'inquisito).
Certo che se Colleghi assolutamente scagionati da tutto (per restare in tessa Toscana, vedi il caso vergognoso di Bertini!, ma, rileggendo i famosi libri neri e rossi delle intercettazioni, troppi nomi si trovano inseriti qua e la negli attuali Organigramma AIA...) sono stati allontanati come lebbrosi, in nome della tanto sbandierata moralità assoluta attuale Associativa, io penso che, ad ogni buon conto, in Federazione qualche dubbio sull'incarico oggi ricoperto forse se lo faranno venire.
Sia mai che poi domani.........a pensar male si fa male, ma se si azzeccasse che succederebbe?
Una vecchia pubblicità asseriva "meditate gente, meditate".
Speriamo che tutto si risolva presto in una bolla di sapone, per il bene di tutti.
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