(AGI/ITALPRESS) - Roma, 11 feb. - "Ho visto Catania-Inter in Tv e ho colto fino in fondo la situazione e ho visto che Farina ha lasciato il campo mormorando qualcosa. Non ho parlato con lui e non so quale sia stato il motivo che lo abbia spinto a lasciare il campo contrariamente alle disposizioni". Lo ha dichiarato il presidente dell'Aia Cesare Gussoni in riferimento alla decisione dell'arbitro Farina di lasciare il campo senza effettuare il cosidetto terzo tempo. Se devo dire la verita' - continua Gussoni - questo terzo tempo crea perplessita' in qualche squadra e anche in qualche arbitro. Non voglio emettere giudizi prima di sentire Farina, ma il mio pensiero e' che le disposizioni dell'Aia vadano rispettate. E' evidente che le critiche quest'anno stiano andando oltre la normale prassi.
Solo in Italia si esagera ogni lunedi' e nel corso dell'ultima settimana abbiamo dovuto leggere nuove classifiche stilate in base agli errori arbitrali. Allora si potrebbero fare le classifiche in base alle papere dei portieri e agli errori colossali degli attaccanti". Sulla possibilita' di consentire all'arbitro di spiegare le sue decisioni a fine partita Gussoni risponde cosi': "Come e' possibile fare ammettere a un arbitro di aver sbagliato dieci minuti dopo una partita quando ancora non ha scritto neppure il referto arbitrale? Si finirebbe con il dover ripetere molte partite del nostro campionato". Sulla possibilita' di dare spazio a giovani arbitri delle categorie minori Gussoni spiega: "Lo facciamo, l'arbitro Orsato esordi' lo scorso anno con me in serie A. L'Aia e' apprezzata in tal senso anche dal presidente della Fifa Blatter.