Effettivamente la carriera arbitrale ad alto livello preclude spazi alle attività lavorative ufficiali...
Qui però volevo esprimere opinione su alcuni temi che leggo da mesi sul forum. andiamo con ordine:
1) Suddivisione CAN A - CAN B. La creazione dei due organi fu inevitabile. Due leghe diverse in teoria devono produrre due Commissioni differenti. Che poi la cosa abbia creato scompensi incredibili, e che le norme di funzionamento del sistema siano piene di difetti, lo scrivete da tempo in molti, non posso far altro che condividere, sono io per primo, da appassionato a notare incongruenze. Il rimedio numero uno sarebbe una vera reciprocità, quindi sì alla quota di gare di A agli arbitri di B, come da 2 anni già timidamente accade (aumentando però questa quota), ma anche il contrario, cioè un blocco di partite di B, per gli arbitri di A, di fatto attenuando gli effetti della scissione in due gruppi di lavoro.
Questi sono posti di lavoro e con l'attuale sistema Pierpaoli, Brighi e Gava hanno perso il posto di lavoro. Io qui prendo le difese d'ufficio per le 2 dismissioni annue consigliate dal regolamento del 2010. Persino Pierpaoli con il vecchio sistema sarebbe stato salvato. Io l'ho visto arbitrare dal vivo allo stadio, era un arbitro non di talento, ma un professionista serio tarato per gare di medio-basso livello. Togliendoli la possibilità di arbitrare in B, ha perso uno/due anni di carriera. Brighi fuori dai giochi a 39 anni, è una risorsa sprecata, anche lui danneggiato. Gava, badate bene non il Gava un pò in ribasso delle ultime due sue stagioni, ma quello del 2008 arbitrava un match come Inter-Siena decisivo per lo scudetto. E dopo quattro anni, a soli 38 anni, a casa. Dice bene Marelli, quando osserva che Ciampi, Velotto e Baracani, ad esempio, in B si allungano la carriera, stando in una "nicchia", pur essendo stati per anni molto meno quotati di Gava ( a torto o a ragione).
2) Peruzzo e Russo. Quest'anno si giocano il loro futuro e devono sfruttare l'opportunità che le dismissioni obbligate di Romeo e Giannoccaro offriranno loro. Peruzzo in particolare mai sarebbe stato dovuto inserire in fascia A nell'estate 2010, imprudenza clamorosa, un apparente lancio che si è rivelato un boomerang clamoroso.
3) Guida internazionale. L'ideale sarebbe il primo gennaio 2014, fermo restando che può già fare attività internazionale soft, il che farebbe bene a lui, e non lo "brucerebbe".