da BlueLord il mar ott 10, 2017 7:06 pm
Mah non credo ci sia bisogno di aprire una nuova discussione, non credo che avrebbe molto seguito. Poi magari posso sbagliare... vediamo se interviene qualcun altro e ci spostiamo in altra sede, sennò può finire anche qui.
Continuando la mia analisi su quanto visto, dico che tante cose che scriviamo qui sul forum nella sezione casistica durante le gare, e le ricostruzioni di eventuali processi decisionali, visti i video mostrati sono tutte molto attendibili, e mi fa piacere.
Nella fattispecie, ribadisco di aver visto un Orsato molto determinato e che trasmette solo con la voce quello che trasmette come arbitro in campo: davvero un fuoriclasse dell'arbitraggio in tutte le sue forme. Abbiamo davvero un patrimonio, poi magari potrà sbagliare qualche decisione in campo, ma negli ultimi anni ce ne sono stati ben pochi come lui.
Detto questo, vorrei evidenziare pure un aspetto interessante che veniva fuori dai video e audio mostrati: in occasione delle prime giornate, gli arbitri venivano anche purtroppo un po' "telecomandati" su cosa fare: per esempio Doveri aveva dimenticato di indicare prima che fosse punizione invece che rigore, ma aveva ammonito subito, e questo è stato sbagliato, glielo hanno ricordato in cuffia, poi ad un altro hanno ricordato di fare il gesto della revisione VAR. Ma questo era comprensibile alla primissime giornate.
Su Rizzoli: credo che bene o male con le nostre opinioni sul forum ci abbiamo preso su tutte le situazioni, e mi è piaciuto molto che abbia battuto sul concetto di un arbitro che non deve pensare al VAR come ancora di salvezza, ma arbitrare come prima. Ove si adagiasse, potrebbero esserci infatti conseguenze serie per lui.
Tra tutte le domande dei telecronisti SKY, a più riprese hanno chiesto del famoso episodio possibile rigore in Roma - Inter, ma la risposta, qui a differenza di tutte le altre gare, è stata un po' evasiva, cioè non dettagliata. Hanno comunque ricordato che si tratta di una situazione dove l'arbitro poteva avere una sua interpretazione in campo.
Infine, in ultimo ma non per importanza: è stata secondo me evidenziata una cosa fondamentale sul concetto di "chiaro errore", e cioè questo non è sempre applicabile alla mera situazione presa in sé, ma è frutto anche della lettura di campo di una situazione.
L'esempio è stato appunto il rigore di Genoa - Juventus: live, Banti aveva giudicato come l'intervento del bianconero Rugani sulla palla, dicendo "palla", sulla base di questo il VAR si è mosso e l'ha invitato a rivedere (perdendosi il fuorigioco) perché appunto palla non era, ma aveva colpito solo l'avversario.
Quindi se anche in sé un potenziale rigore magari non appare come errore evidente, se l'arbitro legge in un modo CHIARAMENTE errato la situazione, e al VAR se ne accorgono, devono intervenire immediatamente per invitare a rivedere. Anche questo credo sia veramente molto importante da evidenziare. Non esiste una cosa in sé chiara o non chiara al 100%, è anche questione di lettura ed interpretazione dal campo!
Ripeto davvero tutto estremamente interessante!