Serie A 2018-19 - Designazioni 10ª Giornata di Andata

[MrSoul]

Concordo, peraltro in questo caso stiamo parlando di cosa, di un turno di stop in più o in meno?
Non mi pare chissà che...

[Salt]

Tutti gli indizi però portano a Pasqua..

Tranne che sia IV proprio a San Siro con il Milan. Non lo poteva mandare da un' altra parte ?
In ogni caso penso anch' io al suo nome per quella gara mentre escluderei sicuramente Valeri.

[MrSoul]

Anche secondo me Pasqua ma non escluderei Di Bello.

[Addizionale2]

Non comprendo lo stupore per un comportamento normalissimo.
Dal regolamento AIA:
Il Presidente
5. Egli indica i principi generali per l’attività tecnica, associativa ed amministrativa dell’AIA, verificandone l’attuazione....
b) coordina e vigila sugli organi associativi e tecnici;
La qual cosa conduce a un'autonomia nelle designazioni nel quadro delle direttive di vertice. Succede così nelle imprese, nelle amministrazioni pubbliche o semi tali, ecc. C'è ad esempio un presidente, un amministratore delegato che dettano una linea di condotta, un indirizzo. Ci sono i manager che con un margine discrezionale decidono nel solco ma non possono uscirne. Eppure guadagnano bene eccome.
Non si comprende per quale ragione Rizzoli si dovrebbe suicidare.
Si può discutere, criticare un presidente e/o un designatore nel merito delle scelte operate ma esigere o solo pensare a un sovvertimento gerarchico (in concreto che Rizzoli smentisca Nicchi operando del tutto di testa sua) è del tutto irreale.

Io non ho mai visto il presidente delle FIGC dire chi debba andare in panchina o chi debba giocare, né tantomeno per esempio Agnelli suggerire ad Allegri la formazione da far scendere in campo. Cosa stai farfugliando? Qui c’è un palese sconfinamento di ruoli, anche perché, non abbiamo mai sentito dalla bocca di Rizzoli ( allenatore) confermare o meno gli errori che dovrebbero mettere in “panchina” gli arbitri colpevoli. Se poi vogliamo far sembrare tutto normale allora va bene lo stesso. In un azienda o in una federazione normale, dove esiste una suddivisione vera di ruoli, responsabilità e compentenze, una cosa del genere non succederebbe mai!!!! Ciò non toglie che se il presidente o L amministratore delegato ritienga che il lavoro del suo dirigente non sia all’altezza ha tutto il diritto di poterlo sollevare dall’incarico, come lo stesso dirigente potrebbe avere il coraggio di difendere il proprio operato. Ma evidentemente questa è un altra storia....non la nostra purtroppo...

[gadamer]

.......... Cosa stai farfugliando?

Come premessa: non ti permettere di usare questo linguaggio col sottoscritto e neppure con altri.

Qui c’è un palese sconfinamento di ruoli, anche perché, non abbiamo mai sentito dalla bocca di Rizzoli ( allenatore) confermare o meno gli errori che dovrebbero mettere in “panchina” gli arbitri colpevoli. Se poi vogliamo far sembrare tutto normale allora va bene lo stesso. In un azienda o in una federazione normale, dove esiste una suddivisione vera di ruoli, responsabilità e compentenze, una cosa del genere non succederebbe mai!!!! Ciò non toglie che se il presidente o L amministratore delegato ritienga che il lavoro del suo dirigente non sia all’altezza ha tutto il diritto di poterlo sollevare dall’incarico, come lo stesso dirigente potrebbe avere il coraggio di difendere il proprio operato. Ma evidentemente questa è un altra storia....non la nostra purtroppo...

Di tutta evidenza non hai la minima idea di come funziona una struttura aziendale altrimenti non sosterresti simili tesi. Puoi mettere tutti i punti esclamativi che vuoi, ma ciò non la rende meno infondata. Se inoltre vai praticamente affermando che un amministratore delegato conferisca dei mandati in bianco per poi licenziare, beh non so che dire. Io ho passato una vita fra libera professione e ruoli dirigenziali da poter parlare con esperienza e cognizione di causa. Per tornare all'arbitraggio, Rizzoli o chi per lui non ha nessun dovere di confermare pubblicamente errori o altro, né nel suo ruolo ha indipendenza assoluta. Studia e poi studia e poi ristudia il tuo regolamento (se sei arbitro) e forse un po' di luce ti si farà. Fine (per me) dello scambio. Ho decisamente di meglio.

[Addizionale2]

Evidentemente come dirigente ne hai fatta poca di strada o come la maggior parte dei dirigenti italiani l avrai fatta riscaldando bene la sedia e dicendo signor si al momento giusto. A conferma di ciò c’è il fatto che non sei in grado di confrontarsi e ti adiri e ritiri in questa maniera solo perché il primo “ incompetente ed ignorante” a tuo dire ti fa notare che non la pensa come te. Il classico dirigente presuntoso italiano. Io sono io e voi non siete nessuno...complimenti signor dirigente non disturbo più ti lascio al tuo meglio

[mike90]

Non state giocando a chi ce l'ha più lungo (e mi scuso per il francesismo), evitate di andare sul personale visto che, tra l'altro, manco vi conoscete!

[gadamer]

Non sto giocando a chi ce l'ha più lungo (e mi scuso per il francesismo), evitate di andare sul personale visto che, tra l'altro, manco vi conoscete!

Giusto a condizione che non si usi il plurale "evitate". Ho scritto un post sul regolamento senza un destinatario e per risposta mi è stato detto che "farfugliavo" ecc. Quindi io mi taccio ma mi piacerebbe che le responsabilità fossero attribuite a chi le ha. Non è l'infantile: "ha cominciato lui" ma neppure è giusto passare sopra alle offese. Non credo di avere superato i limiti dell'educazione né di essere andato più di tanto OT, quindi... fai tu. Puoi anche cassare questo e l'antecedente, non mi risentirei per nulla, tanto per farlo dovrai leggerlo quindi forse una riflessione in più è utile.

[English lord]

Non comprendo lo stupore per un comportamento normalissimo.
Dal regolamento AIA:
Il Presidente
5. Egli indica i principi generali per l’attività tecnica, associativa ed amministrativa dell’AIA, verificandone l’attuazione....
b) coordina e vigila sugli organi associativi e tecnici;
La qual cosa conduce a un'autonomia nelle designazioni nel quadro delle direttive di vertice. Succede così nelle imprese, nelle amministrazioni pubbliche o semi tali, ecc. C'è ad esempio un presidente, un amministratore delegato che dettano una linea di condotta, un indirizzo. Ci sono i manager che con un margine discrezionale decidono nel solco ma non possono uscirne. Eppure guadagnano bene eccome.
Non si comprende per quale ragione Rizzoli si dovrebbe suicidare.
Si può discutere, criticare un presidente e/o un designatore nel merito delle scelte operate ma esigere o solo pensare a un sovvertimento gerarchico (in concreto che Rizzoli smentisca Nicchi operando del tutto di testa sua) è del tutto irreale.

Io non ho mai visto il presidente delle FIGC dire chi debba andare in panchina o chi debba giocare, né tantomeno per esempio Agnelli suggerire ad Allegri la formazione da far scendere in campo. Cosa stai farfugliando? Qui c’è un palese sconfinamento di ruoli, anche perché, non abbiamo mai sentito dalla bocca di Rizzoli ( allenatore) confermare o meno gli errori che dovrebbero mettere in “panchina” gli arbitri colpevoli. Se poi vogliamo far sembrare tutto normale allora va bene lo stesso. In un azienda o in una federazione normale, dove esiste una suddivisione vera di ruoli, responsabilità e compentenze, una cosa del genere non succederebbe mai!!!! Ciò non toglie che se il presidente o L amministratore delegato ritienga che il lavoro del suo dirigente non sia all’altezza ha tutto il diritto di poterlo sollevare dall’incarico, come lo stesso dirigente potrebbe avere il coraggio di difendere il proprio operato. Ma evidentemente questa è un altra storia....non la nostra purtroppo...

Non penso che sia mai stato detto il nome di un singolo componente innorganico a Rizzoli, ma era chiaro che la linea guida dettata era quella, chi sbaglia paga!
Forse non è del tutto “giusta” come cosa, ma Rizzoli, ha sicuramente compreso il significato di quelle parole, agendo di conseguenza.
Ricordati che il presidente federale non entrerà mai in merito alle designazioni ma sicuramente ha già dettato delle linee guida da seguire per quando riguarda la gestione degli episodi.
Chiaramente rizzoli non può nemmeno permettersi di andare contro al presidente, in quanto, alla fine dell
Anno si ritroverebbe “a piedi”
Certo sarebbe bello vedere anche da parte del presidente una difesa quando doveroso dei vari componenti arbitrali.