Serie A 2020-21 - Designazioni 15ª Giornata di Andata

[Thebest]

Da segnalare il ritorno di guida con la Roma dove era il var di Roma Sassuolo

[Observer]

Aureliano come fa ad arbitrare a San Siro dopo aver tramutato una chiara simulazione in rigore nell’ultima gara in B a Brescia ? ( si parlava dell’episodio in casistica)
Perché scegliere lui dalla b? Nulla contro ma non è in forma.

Se fai riferimento a Brescia - Empoli il collega designato era Ros e non Aureliano.
Almeno mi pare, ora controllo.

- EDIT -

OK Verificato, forse ti riferisci a Brescia - Salernitana 3-1 del 12 dicembre 2020.
Purtroppo non trovo le immagini su DAZN, non ho memoria dell'episodio.

[Galaxy]

Incredibile la continua fiducia che continua a essere riposta in Manganiello, sopratutto dopo la riunificazione delle CAN, a mio avviso ci sono diversi ex CAN B che ne meritano di più. Per il resto designazioni blindate senza assumersi particolari rischi dopo 2 settimane di stop.

[Observer]

Incredibile la continua fiducia che continua a essere riposta in Manganiello, sopratutto dopo la riunificazione delle CAN, a mio avviso ci sono diversi ex CAN B che ne meritano di più. Per il resto designazioni blindate senza assumersi particolari rischi dopo 2 settimane di stop.

Se devo dire, da designatore con qualche decina di anni di esperienza seppur in contesti molto più "periferici" del Collega Rizzoli, io trovo veramente incredibile il continuo utilizzo del suo cosezionale Aureliano, sono sbalordito e trovo che questo utilizzo non abbia una logica etica.

Mi spiego: in serie A dal 2013 fintanto che non è arrivato alla CAN Rizzoli, ha galleggiato senza lode e senza infamia. Dal 2017 cioè da quando Rizzoli è stato nominato, gli sono spuntate le ali: 3 gare in A nel primo campionato con designatore Rizzoli, 2 nel secondo, 2 nel terzo e siamo alla 3 in questo. Su 13 gare in serie A, 10 le ha fatte negli ultimi 4 anni con Rizzoli.

Ora, è vero che ognuno sceglie i cavalli su cui puntare, però puntare su un 39 enne che ora ne ha 41 e va per i 42 togliendo spazio a giovani di talento e valore che potrebbero fare maggiore esperienza, per mandarlo a fare Udinese - Benevento oppure Chievo - Sassuolo o Benevento - Spezia a me non sembra una grande genialata.

E non ci trovo una logica. Casarin, negli anni 90, quando andò a cercare dei diamanti grezzi all'interno della CAN, aveva più coraggio e mandava Luci di Firenze a fare il derby di Milano, o Coppetelli d Tivoli a fare il derby di Torino. Non li mandava a fare Chievo - Sassuolo per togliere spazio a un giovane bisognoso di maturazione.

Ovviamente, poi, Rizzoli siccome ci tiene al posto di lavoro man mano che le gare salgono di livello e di tensione, e più blinda le designazioni. E ci riproporrà Giacomelli e Calvarese fino allo sfinimento.

Senza rendersi conto che così salva il posto di lavoro nell'immediato, ma che basi sta mettendo per la crescita dei suoi giovani?

Trovo davvero la cosa poco sensata. Ma forse, non capisco io .....

O forse, lo capisco anche troppo bene ma ... buca tas .....

[MR_1999]

OK Verificato, forse ti riferisci a Brescia - Salernitana 3-1 del 12 dicembre 2020.
Purtroppo non trovo le immagini su DAZN, non ho memoria dell'episodio.

Sì quel giorno assegnò un rigore in modo molto superficiale e mal posizionato, quando in realtà si trattava di un'evidente simulazione. Diciamo che essendo una gara di B ha avuto scarso eco mediatico, ma se fosse successo in A avrebbe fatto la fine di altri noti colleghi incappati recentemente in questi episodi.

[Sognatoreadri]

Incredibile la continua fiducia che continua a essere riposta in Manganiello, sopratutto dopo la riunificazione delle CAN, a mio avviso ci sono diversi ex CAN B che ne meritano di più. Per il resto designazioni blindate senza assumersi particolari rischi dopo 2 settimane di stop.

Se devo dire, da designatore con qualche decina di anni di esperienza seppur in contesti molto più "periferici" del Collega Rizzoli, io trovo veramente incredibile il continuo utilizzo del suo cosezionale Aureliano, sono sbalordito e trovo che questo utilizzo non abbia una logica etica.

Mi spiego: in serie A dal 2013 fintanto che non è arrivato alla CAN Rizzoli, ha galleggiato senza lode e senza infamia. Dal 2017 cioè da quando Rizzoli è stato nominato, gli sono spuntate le ali: 3 gare in A nel primo campionato con designatore Rizzoli, 2 nel secondo, 2 nel terzo e siamo alla 3 in questo. Su 13 gare in serie A, 10 le ha fatte negli ultimi 4 anni con Rizzoli.

Ora, è vero che ognuno sceglie i cavalli su cui puntare, però puntare su un 39 enne che ora ne ha 41 e va per i 42 togliendo spazio a giovani di talento e valore che potrebbero fare maggiore esperienza, per mandarlo a fare Udinese - Benevento oppure Chievo - Sassuolo o Benevento - Spezia a me non sembra una grande genialata.

E non ci trovo una logica. Casarin, negli anni 90, quando andò a cercare dei diamanti grezzi all'interno della CAN, aveva più coraggio e mandava Luci di Firenze a fare il derby di Milano, o Coppetelli d Tivoli a fare il derby di Torino. Non li mandava a fare Chievo - Sassuolo per togliere spazio a un giovane bisognoso di maturazione.

Ovviamente, poi, Rizzoli siccome ci tiene al posto di lavoro man mano che le gare salgono di livello e di tensione, e più blinda le designazioni. E ci riproporrà Giacomelli e Calvarese fino allo sfinimento.

Senza rendersi conto che così salva il posto di lavoro nell'immediato, ma che basi sta mettendo per la crescita dei suoi giovani?

Trovo davvero la cosa poco sensata. Ma forse, non capisco io .....

O forse, lo capisco anche troppo bene ma ... buca tas .....

E qui ti quoto all infinito se è possibile...
Non mi sono piaciute le designazioni di Giacomelli, Calvarese e Aureliano, lasciamo stare la prova di Brescia, ma perché lui? Davvero non c'era un giovane da mettere li, che ne so, un sacchi? Un giua? Un piccinini?
A cosa serve mandare Aureliano in una gara simile, togliendo spazio ad altri arbitri futuribili?
Per me non ha veramente senso, così come riproporre Calvarese e Giacomelli, va bene l'utilizzo in gare con nulla da perdere, ma a volte si esagera perché cosi lasciamo i giovani a fare esperienza in benevento - Spezia ( forse diretta pure quella da Aureliano)

[NicoRizzo]

Observer penso che in linea generale si possa essere d'accordo con te ma che comunque debbano essere tenuti presenti più elementi in un'analisi di questo tipo. Sul discorso Aureliano e sulla gestione dei giovani secondo me si rischia di fare considerazioni troppo semplicistiche. Voglio dire che l'impiego di Aureliano non deve essere visto, secondo me, esclusivamente come il gettone ad un collega anziano cosezionale del designatore: innanzitutto Rizzoli ha il dovere di agire in maniera imparziale e meritocratica dando anche ai colleghi più anziani la gara in Serie A, rispondendo anche all'esigenza di stimolare tutto l'organico dando motivazione anche ai colleghi con meno prospettiva di crescita ma che possono dare tanto nella copertura delle gare più roventi e rischiose psico-mediaticamente per i giovani. Inoltre Aureliano è stato tra gli ultimi a uscire in A, alla settima giornata dopo un inizio difficoltoso, ed è stato giustamente premiato con un terzo gettone dopo un'ottima direzione in Udinese-Lazio: credo che debba essergli comunque riconosciuto quanto di buono fatto e non solo evidenziato l'elemento della cosezionalità, che nessuno nega. Per altro con questa gara il bolognese ottiene la 31esima gara destinata agli ex CAN B, sua terza comparizione, quasi tutti hanno avuto la possibilità di mettersi in mostra e non può essere taciuto il fatto che alcuni non hanno risposto bene, da ultimo è stato riproposto Volpi nonostante un inizio sottotono. Chi ha fatto bene è stato giustamente premiato, Ayroldi ha diretto 4 gare, Marinelli è prossimo alla quarta e Sozza alla terza, Dionisi sta dirigendo bene ma ha fatto la cappella della sostituzione a Cosenza... Penso che la strada di Rizzoli sia chiara: per tutti un percorso di crescita graduale senza tirare troppo la corda ed evitare gli effetti controproducenti ottenuti con Giua. Soprattutto, secondo me, è sbagliato ritenere che questa gestione sia esclusivamente pro-poltrona perchè una crescita graduale è nell'interesse di tutti: le difficoltà di ambientamento Giua derivano da una frequente e pesante condanna mediatica non paragonabile a quella degli anni 90 e condita con la possibilità di analizzare gli episodi in alta definizione, con lenti di ingrandimento, mille replay, angolazioni più varie. Certe cadute e certi errori hanno un peso sicuramente diverso rispetto al passato e rialzarsi non è per nulla facile: un nuovo compito del designatore moderno è quello di preparare gli arbitri a superare queste nuove difficoltà e allenarli a reagire velocemente senza cadere nell'errore di perdersi soprattutto mentalmente.
Senza dimenticare che siamo in un momento di transizione, in cui si intende rimuovere un sistema consolidato a cui erano abituate anche le società, sostituendolo con uno vecchio che deve essere rivitalizzato a partire da un organico sicuramente acerbo. Sicuramente si può fare di meglio, si può osare di più sfruttando l'assenza del pubblico ma per farlo devono anche esserci le basi e il tutto deve comunque essere gestito con astuzia, ponderazione e proporzionalità anche alla luce degli interessi economici che stanno dietro a questo bellissimo sport.
Detto ciò trovo che già moltissimi arbitri abbiano fatto passi avanti, basta pensare all'esordio di Ayroldi e alle sue ultime uscite, ai miglioramenti di Giua, Manganiello, Pairetto, Dionisi. Arbitri come Marini, Rapuano e Serra hanno fatto bene, si è ripreso Di Martino che nell'ultima in A ha diretto ottimamente ma ha anche bisogno come tanti di tempo per crescere, ovviamente sbagliando e rialzandosi. Ormai siamo prossimi agli esordi e lì vedremo come se la caverà Rizzoli.
Questo è, ad oggi, il mio pensiero.

[gabriele9]

Che fosse un turno difficile che lo aspettavamo. Rizzoli blinda quasi tutte le gare.
L’unica sorpresa l’abbiamo a Cagliari, dove viene designato Manganiello. Notevo atto di fiducia per il piemontese, dopo un buona prima parte di stagione.
A Bergamo troviamo Maresca in doppietta. Sfida tra due squadre rivelazione degli ultimi anni.
Torna a Benevento Pasqua (dopo la sfida con la Juventus). Anche per l’arbitro di Tivoli l’inizio di stagione è stato molto buono e dirige con continuità in A sfide interessanti.
Nel derby dell’ Appennino troviamo Orsato, in una gara storicamente difficile.
Solita ottima gara per Calvarese. Anch’egli, garanzia degli ultimi anni, esce con continuità.
A Milano per Inter-Crotone abbiamo Aureliano. Prevedibile. Terza gara in A quest’anno per il bolognese.
Si “copre” con Giacomelli, in doppietta, Rizzoli a Torino dopo le polemiche di Juventus-Fiorentina.
Mi aspettava un rientro soft (almeno sulla carta) per Doveri (dopo Juventus-Atalanta) e lo avremo a Parma.
Torna in campo Guida, sempre a Roma dove commise l’errore da Var. A tal riguardo da sottolineare anche come Maresca torni a dirigere il Sassuolo, dopo Roma-Sassuolo, con solo una partita nel mezzo (Crotone-Parma).
Si è ripreso totalmente dall’infortunio Pairetto che in questo turno dirigerà a La Spezia. L’arbitro di Nichelino sta avendo diverse presenze.
Prevedibile lo stop totale per La Penna. Assente, nonostante il rinvio della sua gara in B, Fabbri cosiccome Sacchi, inspiegabilmente assente in A dalla 10a giornata.
Nel prossimo turno, oltre al già citato Milan-Juventus, avremo anche diverse partite da ex CAN B come Cagliari-Benevento, Bologna-Udinese, Sassuolo-Genoa.

[Sognatoreadri]

Observer penso che in linea generale si possa essere d'accordo con te ma che comunque debbano essere tenuti presenti più elementi in un'analisi di questo tipo. Sul discorso Aureliano e sulla gestione dei giovani secondo me si rischia di fare considerazioni troppo semplicistiche. Voglio dire che l'impiego di Aureliano non deve essere visto, secondo me, esclusivamente come il gettone ad un collega anziano cosezionale del designatore: innanzitutto Rizzoli ha il dovere di agire in maniera imparziale e meritocratica dando anche ai colleghi più anziani la gara in Serie A, rispondendo anche all'esigenza di stimolare tutto l'organico dando motivazione anche ai colleghi con meno prospettiva di crescita ma che possono dare tanto nella copertura delle gare più roventi e rischiose psico-mediaticamente per i giovani. Inoltre Aureliano è stato tra gli ultimi a uscire in A, alla settima giornata dopo un inizio difficoltoso, ed è stato giustamente premiato con un terzo gettone dopo un'ottima direzione in Udinese-Lazio: credo che debba essergli comunque riconosciuto quanto di buono fatto e non solo evidenziato l'elemento della cosezionalità, che nessuno nega. Per altro con questa gara il bolognese ottiene la 31esima gara destinata agli ex CAN B, sua terza comparizione, quasi tutti hanno avuto la possibilità di mettersi in mostra e non può essere taciuto il fatto che alcuni non hanno risposto bene, da ultimo è stato riproposto Volpi nonostante un inizio sottotono. Chi ha fatto bene è stato giustamente premiato, Ayroldi ha diretto 4 gare, Marinelli è prossimo alla quarta e Sozza alla terza, Dionisi sta dirigendo bene ma ha fatto la cappella della sostituzione a Cosenza... Penso che la strada di Rizzoli sia chiara: per tutti un percorso di crescita graduale senza tirare troppo la corda ed evitare gli effetti controproducenti ottenuti con Giua. Soprattutto, secondo me, è sbagliato ritenere che questa gestione sia esclusivamente pro-poltrona perchè una crescita graduale è nell'interesse di tutti: le difficoltà di ambientamento Giua derivano da una frequente e pesante condanna mediatica non paragonabile a quella degli anni 90 e condita con la possibilità di analizzare gli episodi in alta definizione, con lenti di ingrandimento, mille replay, angolazioni più varie. Certe cadute e certi errori hanno un peso sicuramente diverso rispetto al passato e rialzarsi non è per nulla facile: un nuovo compito del designatore moderno è quello di preparare gli arbitri a superare queste nuove difficoltà e allenarli a reagire velocemente senza cadere nell'errore di perdersi soprattutto mentalmente.
Senza dimenticare che siamo in un momento di transizione, in cui si intende rimuovere un sistema consolidato a cui erano abituate anche le società, sostituendolo con uno vecchio che deve essere rivitalizzato a partire da un organico sicuramente acerbo. Sicuramente si può fare di meglio, si può osare di più sfruttando l'assenza del pubblico ma per farlo devono anche esserci le basi e il tutto deve comunque essere gestito con astuzia, ponderazione e proporzionalità anche alla luce degli interessi economici che stanno dietro a questo bellissimo sport.
Detto ciò trovo che già moltissimi arbitri abbiano fatto passi avanti, basta pensare all'esordio di Ayroldi e alle sue ultime uscite, ai miglioramenti di Giua, Manganiello, Pairetto, Dionisi. Arbitri come Marini, Rapuano e Serra hanno fatto bene, si è ripreso Di Martino che nell'ultima in A ha diretto ottimamente ma ha anche bisogno come tanti di tempo per crescere, ovviamente sbagliando e rialzandosi. Ormai siamo prossimi agli esordi e lì vedremo come se la caverà Rizzoli.
Questo è, ad oggi, il mio pensiero.

Nico, a me della sezione di appartenenza importa poco, però avrei preferito che a fare la bella prova in udinese - lazio fosse un Piccinini rispetto ad Aureliano, che di esperienza ne ha fin troppa.
È la mia visione, ci mancherebbe, senza nulla togliere a quanto di buono fatto da Aureliano nelle sue uscite, questo mi pare innegabile, ma così facendo si toglie spazio magari a chi ne necessità di più.





Comunque trovo insensato L'impiego di Ayroldi, questo ragazzo parte dal sud Italia, per fare da IV in due giorni diversi e ritornare... Alla faccia della spending review..



Aggiungo una considerazione personale, qualcuno di voi, ha idea del perché dopo 2 ANNI E MEZZO Rizzoli ancora non designi Orsato con l'Inter? Ma caspita nemmeno in Inter - Crotone, due anni e mezzo in CAN A sono un esagerazione totale per me....

[NicoRizzo]

Nico, a me della sezione di appartenenza importa poco, però avrei preferito che a fare la bella prova in udinese - lazio fosse un Piccinini rispetto ad Aureliano, che di esperienza ne ha fin troppa.
È la mia visione, ci mancherebbe, senza nulla togliere a quanto di buono fatto da Aureliano nelle sue uscite, questo mi pare innegabile, ma così facendo si toglie spazio magari a chi ne necessità di più.





Comunque trovo insensato L'impiego di Ayroldi, questo ragazzo parte dal sud Italia, per fare da IV in due giorni diversi e ritornare... Alla faccia della spending review..

Non voglio dire che tu abbia torto, però essere designatore vuol dire gestire un gruppo e affinché si possano ottenere risultati bisogna saper stimolare tutti e dimostrare equità e trasparenza anche per evitare fastidiosi attriti. Anche perchè l'AIA chiede ai suoi ragazzi contemporaneamente di essere squadra e individualisti, si parla tanto di team ma di fatto è innegabile la competizione e la necessità più che legittima di perseguire i propri interessi e quindi per me diviene fondamentale per Rizzoli essere giusto, corretto, equo. Probabilmente Udinese-Lazio non è stata assegnata a Piccinini perchè nonostante sia più giovane di Aureliano in quel momento la meritava di meno, a giudizio di Rizzoli. E quello che voglio dire è che Rizzoli nello scegliere deve sicuramente tenere presente la futuribilità dell'arbitro ma anche tanti altri elementi, avendo alla base lo stato di forma ma anche ad esempio considerando che la singola designazione si inserisce in un percorso di crescita. Immagino che di volta in volta effetti una sorta di bilanciamento tra tutti questi elementi per decidere quali sono per lui le giuste priorità.