da f_neek il dom dic 24, 2023 2:59 pm
Mi prendo qualche riga prima delle feste per scrivere qualcosa su questa giornata appena conclusa. Sono sinceramente un po’ perplesso e non nego, anche un po’ preoccupato, per quello che sto vedendo in queste ultime giornate. Non tanto per le prestazioni positive che indubbiamente ci sono state in questa giornata (Mariani e Rapuano su tutti), ma per il fatto che si sta prendendo la piega di dire che va tutto bene, che è tutto a posto, che sono andati tutti bene, quando a volte non è così. E giustificare sempre tutto da un lato non aiuta minimamente la crescita dei giovani, e dall’altro non offre un buon servizio alle squadre (e, a volte, sinceramente, pur condannandole fermamente, capisco alcune proteste delle squadre). Sentire ieri a Open VAR che l’intervento VAR di Mazzoleni in Lecce-Frosinone è corretto e la motivazione data dal bergamasco è che “il difensore non fa nulla” è superficiale, nella migliore delle ipotesi, se non offensivo per gli spettatori.
Ho visto Doveri venerdì: premesso che per me non ha giustificazioni il non intervento VAR sul tocco di mani di Fazio (intervento più scomposto di così non ce n’è), mi soffermerei su una gestione a dir poco discutibile del recupero. Nel secondo tempo, assegnati 5’ di recupero: il Milan segna il 2-2 subito dopo il 90’, il gioco si ferma poi al 93’ a causa della mass confrontation in zona panchine, e riprende al 95’. Doveri fischia la fine a 95.40, scatenando l’ira dei giocatori rossoneri (comprensibilmente…).
Ho visto Colombo ieri: il comasco è un arbitro che adoro, è un potenziale fuoriclasse. Non capisco come si possa dire ieri che abbia arbitrato in modo eccellente, la sua prestazione per me è stata anzi abbastanza deficitaria: il disciplinare per me è stato un disastro. Se l’obiettivo era non far lamentare la Roma, per carità, è stato eccellente allora, però credo che la sua prestazione vada valutata sotto il profilo arbitrale, e non mediatico. L’ammonizione di Cristante è un errore enorme, con IV ufficiale e assistente vicinissimi poteva, nel caso, aspettare una loro segnalazione. Invece no, va col cartellino in mano, già sicuro di ammonire. Poco dopo, lo stesso Cristante non viene ammonito per la seconda volta su una potenziale SPA che per me era da sanzionare: l’impressione è stata proprio che sapesse bene che una seconda ammonizione subito dopo un primo cartellino così leggero gli avrebbe fatto perdere la partita. L’espulsione di Politano per me è in punta di regolamento corretta, ma denota poca sensibilità arbitrale in quel momento. È un gesto antisportivo? Sicuramente. È un gesto violento? Io faccio molta fatica a dire di sì, almeno per quella che è la mia percezione. E condivido ciò che ha scritto un altro utente in casistica: il Napoli ha fatto davvero poco per terminare la partita in 9.
Sinceramente mi aspetto che Rocchi o chi per lui, venga a spiegare se una decisione è corretta o meno, senza cercare obbligatoriamente una spiegazione per giustificare le decisioni. Credo che sarebbe più corretto e soprattutto renderebbe la classe arbitrale più “credibile”. A volte ho l’impressione che si voglia giustificare tutto.
Non so se è la sezione giusta per questo post, se riterrete di rimuoverlo o spostarlo fate pure. Colgo l’occasione per augurare a tutti un sereno Natale, e ringraziarvi per il contributo che ognuno di voi porta alla discussione e alla creazione di uno spazio di confronto civile.