cammello ha scritto:marblearch ha scritto:Mi sembrano discorsi assurdi.
Gara passarella? Qualcuno dovrà farla o li lasciamo in autogestione ?
Addirittura si doveva scrivere "gara inutile" ...(
dillo a chi la gioca o paga il biglietto...o al cronista della Gazzetta che la segue...."sai sei sfigato tu..perchè il caporedattore ti ha assegnato una gara...inutile....
)
La Ferrieri avrà avuto la gara di livello che si merita...facile...facilissima...normale ...sarà Rocchi a sapere cosa deve avere.
Quindi non si può designare una terna femminile, perchè se no...è politica (ovviamente arriva il solito antagonista che cita la Senesi...causa di ogni male).
Quindi queste tre non le possiamo mai metter insieme, se no facciamo "spot", "passerella", "quota rosa", "politica".
Tre donne insieme mai. La CAN di arbitri.com dixit.
Puoi designarle, ma se hanno avuto un percorso valutativo come tutti e se lo siano meritate e soprattutto poi vai a avalutarle con obiettività e in maniera rispettosa di tutto l'organico CAN. Se le metti insieme per fare le foto, fare propaganda e poi...chi se ne frega come arbitrano che tanto non serve a nessuno...bhe allora permettimi di dire che lo trovo davvero indegno
Ma tu le sai le loro valutazioni ?
Perché qua si parla sempre a proposito.
Peraltro è inutile che facciamo gli stupiti o gli indignati.
Grosse perplessità le avevamo già sulla supercoppa alla francese e poi la sua replica al mondiale con le altre.
stee-85 ha scritto:Ma che discorsi sono? Certo che si può designare una terna tutta femminile, ma che lo fai per la festa scudetto Inter con due squadre senza obiettivi per una gara di fine stagione anche NO, dopo che è assente dalla A per 13-14 giornate!
Perché allora non designarle a Bergamo? O per una gara che conta?
Perchè evidentemente non è ancora pronta per una gara che conta; quella si sarebbe un cosa assurda.
NicoRizzo ha scritto:Penso che sia evidentemente una scelta politica, non credo che nessuno sostenga il contrario anche perché il girone di ritorno della Ferrieri Caputi non è stato buono e ci sarebbero stati molti altri davanti a lei. In questo momento occorreva un arbitro non troppo di esperienza per una gara inutile ma che comunque rappresenterà la festa scudetto dell'Inter e dunque sarà un'ottima esperienza per premiare un giovane direttore: si sarebbe potuto premiare altri oppure non designare una terna tutta femminile o almeno non spacciare tale designazione come una conquista storica. Tutto questo ci continua a dimostrare come, a partire da OPEN VAR ma passando per discorsi e campagne elettorali e arrivando fino al commento delle designazioni, le tecniche comunicative di quest'AIA appartengono al secolo scorso: chi nell'era dei social pensa di poter esprimere pareri e valutazioni discrezionali senza contraddittorio? Chi pensa che sia sufficiente esporre e provare ad argomentare un'opinione perché sia ritenuta credibile per la sola presunta autorevolezza della fonte? Chi ancora crede che 30mila associati non hanno l'intelligenza per cogliere che si tratti di una scelta tecnica piegata ai voleri della politica? Questa è la classica manovra politica determinata da quella parte del CN che ha sempre spinto in tal senso, ma la cosa più fastidiosa è che pretendono di essere credibili (e votati) verso associati e sistema calcio. Dispiace per la Ferrieri Caputi che nella prima parte di stagione in realtà ha raccolto proprio quanto meritato, così il rischio è di fare di tutta un'erba un fascio e ritornare a mettere in dubbio le qualità che l'hanno portata alla CAN, e questo sarebbe un grosso errore.
Altra sentenza. Quella parte del Comitato...ma non erano minoranza? ma Rocchi non era vicino ad altre posizioni? Ma allora come mai si sarebbe piegato? Che sta succedendo ? L' Italia, il Paese della dietrologia fatta a certezza.
Ma lasciamo a questa terna il piacere di arbitrare e se la cosa viene "venduta" a pro bono AIA, tanto meglio.
Nessuno ha scritto "la miglior terna sulla piazza" domenica a Milano. Nessuno ha venduto la cosa oltre a quel che è ed è un dato incontrovertibile: per la prima volta in Italia una terna di ragazze dirige una gara di A. In una gara che la Commissione designatrice ritiene per loro adatta.
napisan ha scritto:Della Caputi avete già detto, designazione tecnicamente con poco senso, assente da 13 turni, buono giusto per far andare Katia al Tg1.
Mariani per uno Juve-Milan senza alcun obiettivo, stesso arbitro dell'andata e della stessa gara di maggio 2023. Praticamente gli ultimi tre incontri in A fra bianconeri e rossoneri hanno sempre avuto lui. Anche qua trovare una parvenza di senso è da premio nobel.
Si rivede Fourneau, che evidentemente ha scontato la sua pena, una A nelle prime 25 giornate, poi 4 in nove turni.
Con Santoro salgono a 33 gli arbitri designati nel girone di ritorno + ci e supercoppa (e 38 totali da inizio stagione), lo scorso anno erano 39 nel girone di ritorno alla 34esima.
Dei 33, in 5 designati per una gara e 4 per due gare, quindi ce ne sono 24 che si sono divisi circa 330 gare.
Per trovare un arbitro diverso designato, occorre tornare alla 15esima (Collu).
Sono quindi 19 giornate = un girone che la Can è sostanzialmente divisa. 24 in A, il resto in B, una manciata di questi hanno intravisto la A.
Se a voi sembra normale...
Normale e logico. In nessun Campionato europeo di vertice (ma credo in assoluto) esiste il polpettone di 48 arbitri pronti per la Massima Serie. Giusto così e bravo a Rocchi.