Cominciamo dall'alto della classifica: i due big match vanno a Rizzoli, e fin qui nulla di strano, ed a De Marco e qui mi soffermo: Roma-Inter, oltre che una classica, è anche uno dei match più spigolosi di sempre, in quanto negli ultimi incroci, sia in campionato che in Coppa Italia, sono spesso volati calci e spintoni. Mi stupisce che Braschi abbia optato per De Marco, ma è uno stupore positivo per una designazione ultrameritata e forse un pò risarcitoria. Certo che Braschio vede De Marco molto meglio di quanto non lo vedesse Collina. I match più delicati per la salvezza vanno a Rocchi e Valeri, quest'ultimo reduce dall'ottima direzione "innevata" di sabato scorso a Torino. Proprio nel capoluogo sabaudo va Peruzzo, che si guadagna un'ottima designazione. Il lunch match a Tagliavento, ed il delicatissimo Fiorentina-Udinese a Mazzoleni. Più routinarie le designazioni di Brighi e Gava. Infine Nasca: lo avevo pronosticato in A da qualche turno, e stavolta l'ho pure azzeccato al totoarbitri
. Concordo con chi ritiene che possa inserirsi a sorpresa nella corsa per la Can A: quest'anno è il suo point break: o dentro o fuori. Le stagioni passate è incappato in qualche svarione, e non ha saputo confermare le doti che lo avevano portato a spiccare in C. Credo che Messina lo abbia saputo valorizzare appieno, e lui ha riposto con ottime prestazioni. Quanto agli assistenti: collaudati i binomi Ghiandai-Giordano e Petrella-De Luca. In rampa di lancio Preti.
Non è che ho paura di morire. Solo che non voglio esserci quando accadrà. W. Allen