Cosres ha scritto:FDalo lo dici perché sei prevenuto , se parli solo per fatti di campo dovresti onestamente ammettere che Aureliano è da A senza che nessuno e ribadisco Nessuno possa obiettare nulla !
Ti dico io la mia senza esprimere giudizi su nessuno: io obietto eccome perché parto da un presupposto del tutto diverso da quello della maggior parte dei forumisti. Non si gestiscono singole persone ma gruppo, compagine o team, si usi il termine che si preferisce. Il criterio di avanzamento non può essere premiale e basta. Meritocratico abusando del termine, senza considerare che il merito andrebbe valutato sull'intero percorso e non solo sull'ultima o sulle ultime due stagioni. Va gestito un organico che fisiologicamente si aggiorna di anno in anno, che può presentare problematiche le più disparate e non si può rischiare un invecchiamento medio più di tanto. Per paradosso se si premiasse il solo rendimento avremmo avuto in A Nasca, Pinzani, Di Paolo e forse altri già dismessi. Quindi o si elimina la suddivisione canA/B o confermandola è vitale, insisto vitale che l'anagrafe sia imprescindibile, così come il "sacrificio" di qualche ottimo arbitro.
Se poi discutiamo della gestione di Aureliano essa pare quella di un promovendo. Con la riserva che non è dato sapere (almeno a chi non è addentro) cosa gli abbia prospettato Rizzoli. Se Rizzoli (che ha il mio globale apprezzamento per il lavoro svolto ma ciò non implica che abbia fatto tutto bene, tutti siamo perfettibili) intende o intendeva promuoverlo, opinione personale, ha commesso un errore per due ragioni. La prima l'ho già esposta, per la seconda, non scollegata dalla prima, potremmo chiamare in causa il noto detto sulla moglie di Cesare.
Giacqui con due signore: Vittoria e Sconfitta. Entrambe fingevano.
La prova più evidente che esistono altre forme di vita intelligenti nell'universo è che nessuna di esse ha mai provato a contattarmi.(Watterson)