donciccio ha scritto: D’altronde cosa si può pretendere da raduni in cui si passa la maggior parte del tempo a saluti, ringraziamenti e convenevoli vari ? Amici amici ( occhio che poi ti rubano la bici …)
Triste verità
donciccio ha scritto: D’altronde cosa si può pretendere da raduni in cui si passa la maggior parte del tempo a saluti, ringraziamenti e convenevoli vari ? Amici amici ( occhio che poi ti rubano la bici …)
donciccio ha scritto:Buonasera
Volevo porre una domanda. Come mai vengono chiuse le discussioni su questo forum? Parevano interessanti e per nulla offensive. Grazie a chi vorrà rispondermi
c5elite22 ha scritto:No, fa solamente tristezza pensare che le energie vengano sprecate, quello si.
Se dignità significa avere più soldi o tariffe extra, behhhh, nel C5 sono quelli che sono gli stanziamenti, e tirarli fuori (la coperta è corta...se li trovano qualcuno altro percepirà meno da qualche altra parte...tipo i cdc non se la son passata benissimo qst annata) sarà difficile, specie in questo momento storico.
Paragonare o cercare di farlo, il c5 a professionisti (come in spagna o altri paesi, x intendere) sarà utopia, perchè nessuno si può permettere di stanziare "contratti" o "garanzie" economiche e di impegno garantito (vedesi il basket ad esempio) a nessuno; sennò sarem qui a parlare di altro, già da tempo. La disciplina è sempre andata avanti in relazione a chi se lo può permettere col lavoro in primis e dura di pìù a lungo (che non significa per forza avere passione più di altri, nella bilancia si mettono tutte le cose prioritarie prima di dover decidere se partire 2 o 3 giorni per una gara di calcetto lasciando allo scoperto famiglia, lavoro, problemi e altro della vita; con una partita o raduno, non si campa, credo siamo tutti allineati su questo). E esser onesti...più che metter mano alle tariffe della A, prima ci sono la B e la A2 (che hanno per l'impegno, tariffe da fame) e caso mai pure ai visionatori gare (anche loro tempo-impegno-tariffa da volontari).
Con molti neo immessi "alle prime armi", sarà sicuramente più facile la gestione di tutti, perchè come spesso accade...gli ultimi arrivati, punta di piedi, testa bassa, zitti, pedalare e soprattutto poche pretese; cosa che gente veterana e li da tempo in attesa del cambiamento (visto la poca svolta con la nascita della nuova categoria) si aspettavano e sono rimasti poco soddisfatti; derogare avrebbe slittato altro anno di musi lunghi, malumori, probabilmente ?
Svolta epocale credo possiamo essere tutti d'accordo, non si è vista; si è visto un aumento degli impegni per i top class e che le under, crono o altre gare di categorie inferiori, non possono più esser coperte dagli elite per cui hanno sicuramente la domenica mattina libera (salvo dirette tv femminili) e non scarrozzano più (svogliati e poco incentivati) i ragazzi delle altre serie, a pranzo-cena ed in giro per i palazzetti (brutto dirsi, ma anche questo è dato di fatto).
Magari chissà....a settembre cambia tutto e ci saranno più ristori per tutti, che per come la penso io, prender anche 50o100 euro in più per una partita di pallone non significa avere più Dignità (che non ha e non deve avere prezzo), ma avere qualche soldo in più nel portafoglio, in cambio però di cosa ?! ..qualcosa altro da dare di ulteriore come impegno ?! Ne vale la pena ?!
...chi vivrà...vedrà...
aiacan5 ha scritto:FACCIO una piccola considerazione di carattere pratico. In questa ultima giornata di serie A femminile tutti i cronometristi sono della CAN5. A sportilia si disse che sarebbero state rarissime le occasioni di richieste di aiuto dalla CAN5. Ora questa mia conisderazione non vuole assolutamente essere una critica ma piuttosto uno spunto. Come vedete è piuttosto lecito e normale attingere dalla categoria inferiore almeno per quanto attiene al ruolo di cronometrista. Allora mi chiedo il motivo di mantenere un organico di 55 arbitri per arbitrare 14 gare totali, tra maschile e femminile. Questo per collegarmi con i discorsi che facevano anche altri forumisti in precedenza ovvero della mancanza di continuità a livello arbitrale. Facendo 2 conti con questi numeri la serie A si fa una si e 2/3 no, cioè una partita al mese. perchè non ridurre drasticamete l'organico ed attingere stabilmente nella CAN5 per i crono sia del maschile che del femminile? pur volendo contare le partite del femminile significa avere 28 arbitri impegnati settimanalmente e prevedendo di uscire una settimana si ed una no in serie a maschile, basterebbe avere un organico di poco più grande di quelli impegnati. Contando stop tecnici e congedi basterebbe un roganico dell'ordine delle 35/36 unità. Così una settimana arbitri il maschile e la settimana dopo arbitri il femminile. in questo modo arbitreresti tutte le settimane, avresti continuità e gli innumerevoli raduni avrebbe tutto un altro senso.
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