Il rapporto fra allenatori e arbitri quasi sempre è conflittuale. C’è un mister di serie A però che nell’ultimo periodo è rimasto stregato dalle direzioni di gara delle giacchette nere pratesi. Il mister in questione è Serse Cosmi, tecnico del Siena, che quando è venuto a Prato per giocare in amichevole contro la truppa di Esposito è rimasto impressionato dalla conduzione di gara degli arbitri del Csi laniero. In Prato – Siena a scendere in campo sono stati Massimiliano Coppola, Francesco Cipriani e Gianni Gelli. Una conduzione la loro che gli è valsa applausi e congratulazioni. Poi una settimana più tardi arriva un’altra telefonata, da parte del team manager del Siena, Claudio Culini, che chiede nuovamente la loro disponibilità ad arbitrare il Siena, sempre in amichevole, ma questa volta a Colle Val D’Elsa nella sfida contro una nobile decaduta, l’Arezzo che adesso milita in serie D. In questo caso però a scendere in campo assieme a Massimiliano Coppola ci sono stati Alessandro Manfrè e Andrea Puggelli. “Per noi è un onore – spiega Coppola – Abbiamo potuto vedere da vicino calciatori del calibro di D’Agostino, Calaiò, Rosina, tutta gente di un certo livello. E poi i complimenti di Cosmi ti fanno capire che forse il livello amatoriale degli arbitri pratesi non è poi così basso”. Le giacchette nere pratesi sono diventate per il Siena anche una sorta di talismano porta fortuna. “Dopo l’amichevole con il Prato – continua Coppola – il Siena ha espugnato San Siro nella sfida contro l’Inter. Quando giovedì scorso ho salutato Cosmi, mi sono raccomandato, chiedendogli di battere anche la Juventus che proprio questo pomeriggio sarà di scena a Siena”. La collaborazione potrebbe comunque non essere finita qui. “Loro hanno il nostro numero – conclude Coppola – e mi auguro che ci chiameranno di nuovo per arbitrarli. Sarebbe un ulteriore riconoscimento per tutto il movimento del Csi, che sforna arbitri di grande spessore”.
fonte: www.notiziediprato.it