Diceva il saggio:
Il fuorigioco è una tempesta... prenderselo nel un lampo!
C'e una maledetta situazione che, seppur a mio avviso sia CHIARAMENTE illogica nonchè quasi mai rilevata dagli OA, mi capita sovente e mi lascia secco come un fico ogni volta. Avete presente il classico sogno ricorrente di volersi muovere e non riuscirci? Io vedo questa situazione di fuorigioco punibile e non mi si alza il braccio mai, finche poi un giorno o l'altro becchi un OA che se ne accorge...
Contestualizziamo l'episodio, che rientra nei famigerati fuorigioco di rientro.
C'e un lancio per un attaccante in posizione geografica di fuorigioco. Mentre questo pallone è ancora palemente in aria senza una destinazione l'attaccante scatta verso centrocampo, rientrando di un paio di metri. Il pallone scende ed essendo "lungo" per la posizione in cui si trova ora l'attaccante si delinea una situazione di facile controllo da parte del difendente. Decido di non alzare. Il difendente, che date le circostanze potrebbe giocare il pallone solo di testa, seppur a mio avviso agevolmente, lo lascia scorrere dietro di se, si gira o lo insegue (?) e questo attaccante qua cosa fa sta a guardare? Ovviamente no, dietro come un furetto e pedalare!
E io tutte le volte, mentre me li vedo che si corrono dietro in quel modo, continuo a restare giu , perche ormai "ho perso il momento"
Dove sta la fregatura? La fregatura sta nel fatto che l'OA che si accorge dell'episodio, lo giudica sempre cosi: hai perso l'allineamento una volta nel primo tempo e ti sei perso un fuorigioco di rientro che mi pareva esserci.
Vagli a spiegare te che eri allineato, l'hai visto benissimo, ma l'hai giudicato buono... forse è meglio lasciare il dubbio che non fossi in linea...
Mai capitato?