Akragas Torrrecuso

[schiri]

Premetto che e pazzesco per un campionato di serie D far andare una squadra campana in sicilia, questo ha costi immensi,
la serie D dovrebbe essere come in tutto´il resto del mondo a livello regionale.

Detto questo i genitori dei calciatori non hanno voluto amndare i figli in sicilia in un viaggio notturno

Akragas – Torrecuso sarà 3 – 0 a tavolino. L’atteso scontro al vertice della 29esima giornata del campionato di Serie D, girone I, non si è disputato per la rinuncia dei campani a scendere in campo. Il Torrecuso, ex capolista e adesso quarto in classifica, non si è presentato all’Esseneto, dove ad attenderli c’erano oltre 5 mila spettatori e le telecamere di Rai Sport 1, che aveva previsto la diretta nazionale della partita. La squadra campana subirà la penalizzazione di un punto in classifica e una multa salata. La rinuncia del Torrecuso era comunque nell’aria. Nei giorni scorsi sul sito on line del club rossobluù era apparso un comunicato stampa che annunciava la presenza in campo della formazione juniores fino al termine della stagione per protesta nei confronti della classe arbitrale. Ma contro l’Akragas non si è presentato nessuno. I genitori dei giovani atleti del Torrecuso avrebbero impedito, all’ultimo momento, ai loro figli di partecipare alla trasferta in pullman e per giunta nelle ore notturne. L’Akragas, senza faticare, ha conquistato l’ennesimo successo e mette una seria ipoteca sulla vittoria finale del campionato. Al termine della regular season mancano 5 giornate e i biancoazzurri di mister Vincenzo Feola mantengono 7 punti di vantaggio dal secondo posto, occupato dall’Agropoli e dal Torrecuso.
L’allenatore Vincenzo Feola dichiara: "Prendiamo atto di questa vittoria a tavolino e andiamo avanti per la nostra strada. Non entro in merito alla rinuncia del Torrecuso, anche se non è bello vincere così. Il nostro obiettivo è la Lega Pro ed il traguardo è sempre più vicino. Adesso stacchiamo la spina per alcuni giorni. Ci godiamo la Pasqua in famiglia e da martedì prossimo inizieremo a preparare la trasferta a Capo d’Orlando contro la Tiger.
Il capitano Agatino Chiavaro dichiara: E’ la prima volta, nella mia lunga carriera, che mi capita una cosa del genere, che una sfida d’alta classifica non si gioca per la rinuncia della squadra avversaria. Aspettavo da parecchio tempo questa partita per dimostrare tutto il nostro valore. E’ una sconfitta per il calcio italiano e per lo sport in generale.
Il presidente dell’Akragas Silvio Alessi dichiara: E’ vergognosa l’assenza del Torrecuso. Non ha senso che una società con ambizioni di primato non si presenti a un appuntamento così importante. Non e’ mai bello vincere in questo modo.

Il torrecuso invece per protestare contro torti arbitrali ha deciso di non mandare piu in campo la prima squadra
http://www.asdtorrecusocalcio.it/news/c ... alcio.html

[The Elf]

Sono senza parole per la protesta contro la classe arbitrale, emerge una grandissima ignoranza da parte della dirigenza. Per quanto riguarda la vicenda della non presentazione in Sicilia da parte della squadra campana tutto è collegato al far giocare i ragazzi della JUN e capisco i genitori che hanno impedito la lunga trasferta dei figli nelle ore notturne. Una società non può obbligare 18 ragazzini ad andare a giocare in giro per l'Italia, allenarsi e anche andare a scuola.

[LaPelataDiWebb]

Conoscendo il "sottobosco" della Lega Pro, non penso di sbagliare se dico che ci sono altri motivi dietro ad una scelta del genere, non certo sportivi...

[dolphin91]

Sono senza parole per la protesta contro la classe arbitrale, emerge una grandissima ignoranza da parte della dirigenza. Per quanto riguarda la vicenda della non presentazione in Sicilia da parte della squadra campana tutto è collegato al far giocare i ragazzi della JUN e capisco i genitori che hanno impedito la lunga trasferta dei figli nelle ore notturne. Una società non può obbligare 18 ragazzini ad andare a giocare in giro per l'Italia, allenarsi e anche andare a scuola.

In realtà pare che la società sia in difficoltà economiche e quindi i giocatori della prima squadra, non venendo pagati, hanno rifiutato di scendere in campo. Da qui la decisione di far giocare i ragazzi con tutto il seguito che c'è stato.

Conoscendo il "sottobosco" della Lega Pro, non penso di sbagliare se dico che ci sono altri motivi dietro ad una scelta del genere, non certo sportivi...

La gara era di serie D, comunque il succo del discorso non cambia.

[strambox]

E secondo voi una società di Serie D, seconda in classifica, non si presenta per questo motivo scemo? Non siamo in Terza Categoria, qua girano tanti soldi, se hanno mollato c'è qualche altro problema che vogliono nascondere, altro che arbitri...

[schiri]

Sono senza parole per la protesta contro la classe arbitrale, emerge una grandissima ignoranza da parte della dirigenza. Per quanto riguarda la vicenda della non presentazione in Sicilia da parte della squadra campana tutto è collegato al far giocare i ragazzi della JUN e capisco i genitori che hanno impedito la lunga trasferta dei figli nelle ore notturne. Una società non può obbligare 18 ragazzini ad andare a giocare in giro per l'Italia, allenarsi e anche andare a scuola.

giusto, ma secondo me il calcio sta degenerando.. non e solo aggressioni, ma complotti o presunti tali, combine, sospetti,
politica, interessi, etc etc, anche a livello dilettantistico

[The Elf]

Se la società ha problemi economici le cose cambiano e allora posso capire che i calciatori giustamente non vogliano giocare gratis. Ma da una squadra seconda in classifica mi sembra strano che non abbia le possibilità di coprire le varie spese a meno che magari qualche dirigente importante che sponsorizzava la società non si sia ritirato...

[gad]

Non comprendo lo scopo del 3d: cosa vuole denunciare?
-la poca sportività dei campani che non si sono scomodati ad andare in sicilia
-la difficoltà economica che comporta l'attraversare il tirreno e che una squadra di serie D non dovrebbe porsi
-la scorrettezza etico-morale del trasferire dei 19enni di notte per giocare una gara di serie D

Mi date una mano perfavore così anche io posso dire la mia, grazie.

[dolphin91]

Non comprendo lo scopo del 3d: cosa vuole denunciare?
-la poca sportività dei campani che non si sono scomodati ad andare in sicilia
-la difficoltà economica che comporta l'attraversare il tirreno e che una squadra di serie D non dovrebbe porsi
-la scorrettezza etico-morale del trasferire dei 19enni di notte per giocare una gara di serie D

Mi date una mano perfavore così anche io posso dire la mia, grazie.

Penso che i temi che hai citato siano tutti validi. In tutto questo c'è una gara di serie D (massima categoria dilettantistica ad un passo dal professionismo) in cui 1' vs 3' peraltro con diretta prevista sulla rai, non si gioca perchè una squadra non si presenta (neanche fosse 1^ contro ultima in terza categoria). Penso che anche questo debba far riflettere sullo stato del calcio italiano.

Peraltro, sempre in serie D e sempre nella stessa giornata, segnalo che anche Arzachena - Anzio non si è giocata perchè gli ospiti non avevano i soldi per affrontare la trasferta in Sardegna.

A me sembra sinceramente una situazione preoccupante.

[gad]

Se sono tutti validi allora entro nel merito.
3) Gli juniores........... ora mi chiedo se stasera Pacifici alzasse il telefono per chiamare un collega 18 enne e dirgli che stnotte passa a prenderlo in pullman per andare a dirigere una gara di serie D quanti colleghi 18enni dicono di no? Nessuno. Lasciamo perdere il perchè una squadra manda a giocare i ragazzini.... è logico che i ragazzini vorranno andare a giocare e la mamma preferirebbe vederli riposati al mattino a scuola..... se la società riesce a garantire un buon punto di incontro tra le due cose ben venga la grande esperienza sportiva per questi ragazzi.
1) Si, la cosa è stata poco sportiva nei confronti degli avversari... ma mica è stato il torrecuso a non andare a giocare, ma la mamma dei giocatori del torrecuso a non mandarli.....che la gente se la prenda con la signora e non con la società.
2)Idem come sopra: qui non si tratta di un problema di soldi (il pullman c'era) è la mamma che non ha voluto.

Il discorso dei soldi comunque sussiste indipendentemente dalla mamma. Bisogna però vedere se e quanto è un discorso del tipo "soldi non ce ne è" oppure "mi costa meno pagare una multa che andare dall'altra parte del mare". Nel primo caso è segno di sofferenza economica, nel secondo è solo avidigia.
Infine sul discorso nazionale-regionale: organizzata così come lo è la serie D difatto è un campionato interregionale. Nessuno pretende che i torinesi vadano a giocare a pozzuoli. E, oggettivamente, andare da Reggio calabria a Potenza ha gli stessi costi di una trasferta a Catanzaro... non nego che il problema più grosso sia quello del mare da attraversare ma:
-le squadre d'oltremare hanno diritto a partecipare ai campionati nazionali come tutte le altre (e anche a fa la serie D su base regionale siamo d'accapo nel momento in cui si va in lega PRO)
-le squadre spero che a inizio stagione sappiano che nel bilancio preventivo devono considerare che ci sono X trasferte costose e lunghe: un amministratore oculato mette il gruzzolo sotto al materasso oppure non si imbarca neanche nell'avventura
-inoltre: si tratta di squadre che un domani andranno in lega PRO...sebbene gli introiti futuri saranno forse maggiori lo divengono anche i costi (stadio, stipendi, trasferte, giovanili): come pagheranno i conti l'anno prossimo se oggi sono squadre di livello "regionale"?