La clamorosa rivelazione dell'ex arbitro inglese: "I giocatori chiedevano di essere ammoniti per non scendere in campo il 26 dicembre".
Per i tifosi le partite del Boxing Day sono il regalo di Natale che arriva con 24 ore di ritardo, perché così hanno qualcosa da fare (e da vedere) fra un'abbuffata e l'altra. Ma di scendere in campo il 26 dicembre, sacrificando così la giornata in famiglia del 25, i giocatori ne farebbero volentieri a meno e con approssimarsi delle feste natalizie sarebbero disposti davvero a tutto pur di saltare l'infelice appuntamento di campionato. Anche a supplicare l'arbitro di ammonirli, così da raggiungere il bonus dei cinque cartellini gialli che in Inghilterra fa automaticamente scattare una giornata di squalifica. E a rivelare "quello che nessun tifoso vorrebbe mai realmente sentire" è stato nientemeno che l'ex fischietto inglese Howard Webb durante la trasmissione su BT Sport di martedì sera dedicata alla Champions League. "In un paio di occasioni, attorno al periodo di Natale, mi è capitato che, per poter avere del tempo libero, alcuni giocatori di Premier League mi abbiano detto che un cartellino giallo avrebbe fatto al caso loro - ha detto infatti Webb fra l'incredulità dei presenti in studio - e così facevano in modo di farsi ammonire facendo cose stupide, come trattenere un avversario o buttare via la palla".
LA REAZIONE SU TWITTER — Manco a dirlo, la confidenza televisiva dell'ex arbitro internazionale è stata presa malissimo dal popolo calcistico di Twitter che, comprensibilmente indignato, ha chiesto alla Football Association "di aprire un'inchiesta e di multare e squalificare per un lungo periodo" coloro che sono eventualmente ricorsi ad un simile mezzuccio, "perché gente che prende quelle palate di soldi non può certo lamentarsi". E per fortuna che a Natale siamo tutti più buoni....
Fonte:
gazzetta.it