da bracco75 il lun mag 22, 2017 1:32 pm
Di ritorno dal consueto weekend tennistico romano, posto le mie impressioni sul principale appuntamento tennistico italiano (quest'anno affiancato dalle cosiddette Next Gen ATP Finals che si disputeranno a Milano dal 7 all'11 novembre tra gli 8 under 21 più su in classifica, con regole nuove, e tra tante polemiche). La finale femminile è stata uno sbadiglio, per chi, come me, ama il tennis d'attacco e di tocco. Infiniti scambi da fondo tra l'ucraina Elina Svitolina e la rumena Simona Halep (che anni fa si fece ridurre il prosperoso seno di un paio di misura per renderlo più utile all'utilizzo...sportivo), che hanno visto alla fine trionfare la prima, al terzo set, dopo 2 ore e 1/2 di match. L'incontro è stato diretto dalla veterana croata Maria Cjkak, alla seconda finale romana consecutiva. Tra i maschietti, ha vinto uno degli esponenti della Next Gen: il tedesco (di origine polacca) Alexander "Sacha" Zverev, 195 cm di potenza e sfrontatezza, che ha letteralmente demolito l'ex numero 1 al mondo Novak Djokovic, che ha comunque mostrato segni di ripresa dopo una prima parte dell'anno assai stentata. Match più divertente di quello femminile, ma anch'esso abbastanza piatto, giocato sui servizi e sui colpi da fondo, con nessuna discesa a rete e poche variazioni di ritmo. Il match è stato diretto dall'irlandese Fergus Murphy, alla prima direzione romana. Gli italiani hanno, come sempre, deluso il numeroso pubblico del Foro Italico: l'unico a guadagnarsi la pagnotta è stato Fabio Fognini che dopo aver strapazzato il leader mondiale Murray, si è fatto però eliminare, ed è volato dalla consorte che aveva appena dato alla luce il primogenito. L'italiano Gianluca Moscarella ha diretto il match tra Nadal e Thiem (vinto dal giovane austriaco) valevole per i quarti di finale, ed è la designazione più alta della sua carriera in un torneo ATP (invece sotto l'egida ITF ha diretto già due semifinali di Davis Cup).
Non è che ho paura di morire. Solo che non voglio esserci quando accadrà. W. Allen