Innanzitutto benvenuto,
mi permetto di far notare,non per fare il saputello ma perchè è giusto imparare, che "i difensori" in lingua arbitrale si chiamano "difendenti".
Detto questo un calciatore in posizione geografica di fuorigioco può "rientrare" cioè sanare la sua posizione tornando dietro la linea dell'ultimo difendente o del pallone. Se questo si verifica prima del passaggio del compagno allora non si può parlare di fuorigioco; altrimenti si.
La dicitura del "trarre vantaggio" non si riferisce al "rientrare" ma a tutt'altra casistica ed in particolare, come specifica il regolamento a:
interferendo con un avversario o giocando il pallone quando:
• è rimbalzato o è stato deviato dal palo o dalla traversa, da un ufficiale di
gara o da un avversario
• è stato effettuato intenzionalmente un “salvataggio” da un avversario.
ma anche:
un calciatore muovendo da, o essendo in, posizione di fuorigioco si trova sulla traiettoria di un avversario e interferisce con il movimento dell’avversario verso il pallone, si concretizza un’infrazione di fuorigioco se ciò ha un impatto sulla capacità dell’avversario di giocare o contendere il pallone; se il calciatore si sposta sulla traiettoria di un avversario e ne ostacola la progressione (ad esempio blocca l’avversario) l’infrazione deve essere sanzionata ai sensi della Regola 12
Un cartellino rosso è come l'esplosione di una bomba;il giallo l'accensione di un timer. Possiamo dare al pubblico 15 secondi di sorpresa o 15 minuti di suspence. -A. Hitchcok-