da BlueLord il lun gen 28, 2019 1:06 pm
Designazioni sorprendenti. Davvero non avrei mai potuto immaginare Abisso e Pasqua, figuratevi Manganiello. Insomma Rizzoli sembra quasi voler "rispondere" con apparente serenità totale all'assenza forzata di tanti arbitri e schiera i nomi più inattesi.
Negli anni, sin dai tempi di Messina, è dovuto sempre essere questo il motivo di scelte particolari per gare importantissime (e cioè i raduni UEFA che impegnano gli internazionali). Altrimenti queste scelte stesse, possiamo tranquillamente dirlo, non si farebbero mai fatte.
Andando ad analizzare nel dettaglio, se devo essere onesto (ovviamente mia opinione) guardando allo staso di forma sono ovviamente tutte meritate meno che quella di Manganiello, davvero in un periodo pessimo da inizio anno ormai.
Potrebbe però questa essere l'occasione ottima per il rilancio: se gli va bene questa gara, e magari Rizzoli rischiandolo ha pensato questo, inizia ad ingranare pure tutto il resto. Me lo auguro vivamente, questa è la designazione più coraggiosa fatta da Rizzoli in un anno e mezzo di gestione. Più inattesa proprio di tutte: ora si spiega anche il salto del turno.
Nonostante tutto, però mi differenzio dal pensiero di Salt e penso che in ogni caso per Di Bello sia un segnale pessimo in ogni caso: unico internazionale disponibile o quasi, per queste partite, e non viene designato. Fungerà da quarto a San Siro.
Ora, questo può essere propedeutico alla designazione per Roma - Milan, ma onestamente avrei i miei grandi dubbi e a questo punto vedrei Mazzoleni prima. Il bridinsino ha fatto già da quarto in supercoppa. Non convince l'impiego del pugliese che sarebbe in ogni caso potuto essere in campo sia in una di queste gare che poi domenica a Roma magari (ma forse sarebbe stato chiedere troppo...).
A seguire, notiamo Aureliano nella specializzazione del ruolo di VAR: ormai acclarato.
Infine, MrSoul perdonami se non sono importanti questi quarti di finale di coppa Italia tra le prime otto del campionato scorso...