Lo ammetto, la gestione della fornitura tecnica agli associati è una delle cose che più mi ha da sempre irritato:
"dare agli OTN tutto e alla base (che è 10 volte tanto) 1 divisa all'anno, il resto se lo compra allo store"
Possibile che non si riesca a trovare una formula migliore?
Siamo tutti d'accordo che vestire 34.000 persone è insostenibile economicamente, quindi mi sono venute queste 2 idee che vorrei sottoporvi giusto per avere un feedback,prendetela per quello che è,ossia poco più che chiacchiere da bar:
Proposta N°1: Si potrebbe quantificare il costo di produzione (che è ben diverso da quello di vendita al pubblico) di 2 divise, 1 maglia di allenamento,1 tuta di rappresentanza e poi effettuare una trattenuta economica in % solamente sulla componente "diaria" del rimborso (quindi intaccando solo la parte "stipendio" lasciando totalmente il rimborso chilometrico) fino al completo riscatto . In questo modo l'associato contribuisce a step senza grandi esborsi economici ed ha una trattenuta alla fonte.
Proposta N°2: Un portale interno dove l'associato può ordinare e scegliere su un quantitativo limitato di materiale tecnico(con opportune restrizioni ovviamente) e ricevere la trattenuta in % sul rimborso come nella proposta N°2.
Ovviamente entrambe le proposte implicano che lo sponsor tecnico rinunci al giro d'affari che porta il merchandising. Questo implicherebbe ovviamente ridiscutere le cifre della sponsorizzazione tenendo presente però la riduzione di spesa della divisa passata gratis.
Qui si aprono 2 visioni tra chi dice "bravo missed,prima almeno una era gratis " e chi dice " Meglio pagare tutto poco che avere 1 gratis e poi comprare a botte di 60€ divisa,polo e tuta".
Come la pensate?