Dreamer ha scritto:Emiro leggo sempre con piacere i tuoi interventi, per questo vorrei "contrapporre" la mia opinione. Lanciare dei giovani è una cosa, velocizzare la carriera ai massimi livelli e guardare al futuro. Ma qui si tratta di uno spot, stanno facendo dirigere una collega (bravissima) senza che abbia maturato alcuna esperienza a livello di competizioni europee maschili, e scarse in ambito nazionale. E non si può negare che la differenza tra maschile e femminile è enorme. Questo mi sa di spot voluto da Ceferin al quale Rosetti si è adeguato.
Inserire le migliori colleghe nei quadri internazionali, proporre i giovani ai massimi livelli, forse si dovrebbe far questo. Poi per carità Rosetti rimane uno straordinario manager e io un commentatore qualunque.
Sai Dreamer, non sapremo mai con certezza se è una scelta di Rosetti o una imposizione del presidente ( per me è una idea di Rosetti) , credo che i due vadano avanti insieme e abbiano molte comunanze di pensiero. Rosetti è il capo e quindi lui ha fatto la scelta e lui ne risponderà, ci avrà pensato sopra non dieci ma cento volte. Io sono convinto che è una decisione illuminatissima di un manager decisionista che vuole lasciare traccia del suo lavoro e che forse vuole cambiare qualcosa del sistema tra cui forse anche smettere di dare le finali ai finecarrieristi obbligatoriamente ma a chi lo merita a prescindere dall'età. L'ho già detto prima, vedrete che è un obiettivo del manager piemontese , tra gli obiettivi che gli ha assegnato lo sloveno.
Sul fatto che ci siano colleghi uomini che ne vantano il diritto ...non rispondo tanto potete immaginare il mio pensiero