da Observer il gio dic 31, 2020 9:10 am
non penso sai. di solito le scuse scritte sono la estrema ratio quando sai che non ti puoi attaccare a niente.
le procedure esecutive per il congelamento del quinto dello stipendio sono onerose, e significa compiere davvero un atto imperativo verso una persona che ha dimostrato in giudizio di non avere niente a cui attaccarsi: danaro, proprietà, immobili.
Non conosco il soggetto, ma spesso si tratta di povera gente a cui portar via il quinto è più una impresa che una resa.
Di solito, quando si ottengono le scuse scritte, è un atto simbolico quando è interesse di entrambe le parti comporre la questione.
semmai, e questo è il discorso, se fossi nell'AIA io di una lettera di scuse come questa non me ne vanterei. E soprattutto non la avrei mai pubblicata. Si vede lontano un miglio che è un prestampato scritto da uno che non ha alcuna intenzione di scusarsi. non è nemmeno olografa ma scritta a pc e firmata in malo modo.
secondo me pubblicare una nota come questa, non ci fa onore. ma ci fa fare la figura di quelli che anche quando si arrabbiano, non riescono a attaccarsi a niente se non a una robetta da nulla come questa.
ripeto: opinione mia!
E' assurdo dividere le persone in buoni o cattivi. Le persone o sono affascinanti o sono noiose.
(O. Wilde)