niagara ha scritto:I ragazzi della CAN5 da quello che mi dirocno...son contenti della nuova gestione, almeno c'è umanità e compresione si può parlare, confrontare ed essere ascoltati.
Mah probabilmente hai parlato con pochissimi arbitri perchè le lamentele sono IMMENSE e tanti presidenti si sono stancati...
-- sab feb 05, 2022 6:45 pm --
Fed Beggio ha scritto:baywatch ha scritto:.
Visti di persona i ragazzi del C5 hanno una capacità di fare gruppo invidiabile, letti qui nel forum diventano un covo di vipere.
L'errore forse può essere ricercato nel fatto che ci sia una sola categoria nazionale (mi correggo: c'era) che permetteva a tutti di dire "sono in serie A" pur non essendo mai designati nella massima categoria.
Le gare sono poche e la voglia di emergere tanta proprio perché, essendo un unico OT, poteva esserci l'idea che si era ad un passo dalla vetta.
Non essendo possibile farlo di persona (per i motivi che ho descritto all'inizio) quale miglior modo del forum per screditare gli avversarsi e cercarsi un po' di spazio?
Il tuo ragionamento non fa una piega.
Invece questo è il mio pensiero riguardo al vecchio calderone che citavi nel tuo pensiero : In serie A ci sei, se ci arbitri fisso. CI sei arrivato, se almeno una gara l'hai fatta.
Pertanto è lo sfogatoio questo di arbitri frustrati e repressi, visto che nella convivialità sembrano tutti amici, ma poi come si è visto partono coltellate dietro a Nickname. Non è una giustificazione, ma Io penso che questa frustrazione derivi dal fatto che non ci sono regole uguali per tutti, non tutti sono trattati in egual modo, ci sono pesi e misure diverse a seconda di chi sei. E questo crea malumore, senso di ingiustizia e presa in giro. Per cui uno che ha tanta passione e tanta voglia di arbitrare, rimane, e deve assecondare farsi andare bene queste "regole" se vuole continuare restare e divertirsi. O riesce metabolizzare questo tipo una sorta di " chi se ne frega, e penso solo alla partita e al contorno"; ma se uno è ambizioso, in regola sotto ogni aspetto o critica è dura andargli a spiegare, da uomini di regole e di sport, perchè rimane fuori o penalizzato magari rispetto ad un altro che "faceva quel cavolo che voleva, tanto sapeva di essere assicurato con la kasco".
Non giustifica offese, insulti e comportamenti deprecabili, ma diventa tutta una farsa in cui solo pochi ne giovano e gli altri si sentono presi per i fondelli creando questo loop che durerà in eterno finchè non ci sarà una selezione oggettiva e parametri fissi in cui chi è in regola rikane dentro , chi è fuori rimane fuori. Così nessuno avrebbe nulla da eccepire[/quote]
Parli di frustrazione ma dai tuoi monologhi mi sembra che l'unico Frustrato sei proprio tu!
Che delusione che sei Fede!
Menomale che te ne sei andato!!![/quote]
carissimo Niagara, che anche tu dietro un (pauroso) nickname che è tutto un programma (come una cascata imponente o come il nome di un sgorgante per tubi...) mi chiami addirittura "Fede" in maniera fraterna dandomi del frustrato dopo un mio pensiero e vissuto ove interpellato, nessun monologo, sia mai: i sentimenti, li lascio a te e se ti fa stare meglio, ok, ero frustratissimo e non c'è giorno che non mi pento di essermi dimesso: hai vinto!
Dunque, prima affermi
"Mah probabilmente hai parlato con pochissimi arbitri perchè le lamentele sono IMMENSE e tanti presidenti si sono stancati..."
DICO: per cui...vince sempre la politica e chi si lamenta e chiama di più, ottiene qualcosa??? Non è frustrazione questa, ossia l'arbitro piange dai suoi presidenti o dirigenti che a loro volta portano le lamentele ai piani alti? Se per te questo è normale...ben venga, tenetevi questo bel mondo sorridente e felice, godetevela e divertitevi anche per me che non posso più.
Poi parli che il mio ragionamento non "fa una piega", ma affermi che probabilmente ad essere frustrato ero io..e meglio che me ne sia andato.
DICO: O sono io che soffro di bipolarismo o scarso modo di apprendere le cose, oppure mi pare di percepire molta confusione da parte di tutti, anche tua esser sincero. Perchè se sono io "la mela marcia-frustrato" e poi venite qua versare veleno o perplessità sul sistema...ragazzi miei cari, dovete capire da grandi cosa volete fare; tu critichi, spari sentenze...giudizi, e alla fine il tuo pensiero non lo esponi. Tu sei soddisfatto, sei felice della gestione, ti senti valorizzato?
Oppure come tanti, sei li alla ricerca di un "croccantino" stagionale o che aumentino le diarie x arrotondare il fine mese, facendo finta che sia tutto fantastico e meraviglioso, tirando a campare 10 anni più eventuali proroghe ed un giorni sperare di diventare un " uomo o donna AIA" mettendo da parte valori e dignità come fanno molti, lamentandosi, subendo...ma alla fine assecondando sempre tutto pur di rimanere li ?
Io, quello che speravo di trovare, questa associazione nel momento storico in cui ci trovavamo non me lo poteva dare e garantire (vera selezione, trasparenza, gratificazione sportiva su tutte). Per la mia esperienza vissuta, il gioco non ne valeva più la candela, e mi son fatto da parte prima di fare e creare danni e perdere ambizione e soprattutto dignità (soldi dell'aia, non ne avevo bisogno prima e non ne avrò bisogno domani...viste le locandine che girano per reclutare arbitri nuovi...)
E sono pure molto felice e lusingato che molti (finti amicone-i) di voi siano felici della mia uscita e godano; tutto ciò non mi fa rimpiangere nulla, di quello fatto prima e di esserne uscito poi.
E' bene che sta aia si tenga strettissima gente "appassionata a spada tratta" e diffonda questo modo di fare ed essere. Ho per fortuna un concetto di "famiglia" molto diverso da quello che ho visto.
Menomale che me ne sono andato siiiiiiiii !!!