Come l'altro tuo thread, anche la soluzione a questo quesito è abbastanza banale per una persona che conosca in maniera approfondita il Regolamento, se "non trova nessuno d'accordo" c'è qualche problema.
Abbiamo detto:
- Condizioni da
DOGSO;
- L'
unico attaccante che può ricevere il pallone si trova in posizione geografica di fuorigioco;
- Il difendente commette fallo di mano per impedire che il pallone arrivi a questo attaccante,
prima che la posizione di fuorigioco possa essere considerata punibile.
La risposta è: calcio di punizione diretto o di rigore, e
nessun provvedimento disciplinare.
Come esempio ufficiale a sostegno della mia risposta, vi riporto la Domanda 475 dei nuovi quiz sul Regolamento del Settore Tecnico:
DOMANDA 475 QUIZ ST:
Un difensore esegue un calcio di punizione dall'esterno della propria area di rigore e calcia maldestramente il pallone verso la propria porta. Un altro difensore, per impedire che il pallone entri in rete, lo devia con la mano. Decisioni...
RISPOSTA:
Calcio di rigore e nessun provvedimento disciplinare
Questo perché
se il pallone fosse entrato in porta (ma non mai è entrato) sarebbe stato un semplice calcio d'angolo, dato che su proprie riprese di gioco non è possibile realizzare un autogol.
Ecco, come in questo caso, nonostante il pallone non sia mai entrato in porta, quindi il calcio d'angolo non c'è mai stato, non si deve assumere alcun provvedimento disciplinare, ugualmente nella situazione da te proposta, nonostante il fuorigioco non si sia mai concretizzato, non va assunto alcun provvedimento disciplinare.arrivail2012 ha scritto:leggetevi i quiz tecnici 363 e 366 su area riservata ed avrete la risposta
Per quanto riguarda questo messaggio, invece, non mi sembrano esempi pertinenti:
DOMANDA 363 QUIZ ST:
Un calciatore calcia il pallone verso un compagno che si trova in posizione di fuorigioco. Lungo la traiettoria, un difensore tocca intenzionalmente il pallone con le mani, ma il pallone perviene ugualmente al compagno in posizione di fuorigioco...
RISPOSTA:
Non è da considerare che l'attaccante hatratto vantaggio
Questo quesito semplicemente spiega che il tocco di mano volontario di un difendente è da considerare una giocata deliberata, quindi sana un'eventuale posizione di fuorigioco dell'attaccante e si può applicare il vantaggio.
DOMANDA 366 QUIZ ST:
Un calciatore in posizione di fuorigioco si muove verso il pallone con l'intenzione di giocarlo e subisce un fallo prima di giocare o tentare di giocare il pallone. L'arbitro...
RISPOSTA:
Sanzionerà il fallo in quanto verificatosi prima dell'infrazione di fuorigioco
Il verbo "subire" viene utilizzato per esprimere una
rilevanza fisica del fallo,
non tattica, quindi a mio parere i provvedimenti disciplinari in questa situazione riguardano soltanto l'imprudenza e la vigoria sproporzionata/condotta violenta.