Designazioni in parte prevedibili, mentre ci sono delle scelte che poco mi spiego e non fatico a definire bruttine, partirei da qui: non capisco Fabbri per la gara di Empoli, sarebbe potuta andare a ben altro nome con meno esperienza (se il ravennate ottiene questa gara perché non al top in Lazio - Torino, avrebbe potuto fare un giro in B), altrettanto Sacchi per Lecce - Sassuolo, scelta abbastanza sotto standard per il diretto interessato (si intuisce come per il maceratese la fiducia non sia mai totalmente piena anche in periodi di buona forma). In terza battuta, ma già un poco più comprensibile, Massimi a Monza. Viste le presenze recenti del molisano in A, avrebbe potuto ruotare qualcun altro.
Insomma queste tre scelte sembrano darci segnali che diversi nomi dell'organico che avrebbero potuto puntare ad una presenza in A, non ci sono per qualche motivo. Qualche nome? Camplone, Ghersini, Cosso, Rutella, Prontera, Santoro, Minelli ecc.
Da evidenziare poi come sia del tutto assente se non erro Dionisi, che mi sarei aspettato almeno da qualche parte.
A seguire, parliamo invece delle scelte più attese: poderoso il rendimento dell'arbitro di Rimini che con questo palmares di gare non si fatica ad immaginare finanche primo in graduatoria, ma probabilmente non sarà così causa presenza internazionali. Penso che, per rispondere a Stee, lui non avrebbe accusato qualcosa dopo la nomina tipo sedersi sugli allori o calare di rendimento perché il suo stile di arbitraggio è sempre lo stesso, molto forte e diretto. Questa, ripeto, per me l'arma vincente. Da aggiungere anche una si presume valutazione positiva con l'AA Di Monte, anche lei regolarmente uscita ma In B (ma ci sta la scelta) post annullamento della rete in Empoli - Salernitana.
A Genova Piccinini, di recente come sappiamo un po' ai margini, è una scelta che piace: vedremo se il forlivese potrà di nuovo ritagliarsi un po' di spazio con Rocchi. Scelta meritata dopo l'ottimo inizio di stagione.
Per la gara dell'Inter Rocchi si blinda totalmente, interessante sottolineare come questa sarebbe stata sulla carta e per storicità una partita da big contro medio piccola in casa, ma ora letta chiaramente diversamente dopo gli episodi sfortunati contro i felsinei.
A Roma Rocchi manda Orsato per una partita che in caso di sconfitta dei biancocelesti potrebbe dire molto in negativo per loro. Estremamente delicata.
Sozza a Cagliari nome atteso dopo l'assenza per paternità, riparte dai giallorossi sempre complessi da dirigere, la sensazione è che il Cagliari voglia rifarsi dopo molte sconfitte e proprio questa gara possa diventare non scontata...
A Napoli La Penna certifica la sua ripresa, andando a dirigere una gara sotto il gradino di big match, non ancora tale, ma importante. Vedremo se continuerà così, e chiaramente potrebbe anche ambire a seguire ai big match.
Chiude l'analisi Ferrieri Caputi a Frosinone: attesa in A per certificare il buon rendimento dopo Feliciani. Per me il teramano ora come ora la ha staccata un po', ma si confermano i primi due della loro annata senza dubbi.
Capitolo VAR: Nasca rivede la A nella gara di Empoli. Paterna prosegue la "maturazione" con una interessante sfida come Cagliari - Roma, con tutor da Bergamo. Di Martino sembra in fiducia dopo la chiamata giudicata ottima da Rocchi a Napoli e ottiene il big match dell'Olimpico. Di Paolo, con onestà va ammesso, poco o nulla ha pagato per l'acclarato errore di Monza.