da Palamen il mar gen 16, 2024 12:30 pm
Vorrei porre all'attenzione di voi tutti, oltre che dei dirigenti (AIA e non solo) che ci leggono l'ennesima presa in giro relativa all'utilizzo della tessera. So benissimo che si tratta di una questione che non dipende solo dalla dirigenza AIA (per quanto sia sempre stato argomento di campagna elettorale, quantomeno a mia memoria), ma sembra che nulla venga mai fatto. Per ben due volte, negli ultimi 2 mesi, ho effettuato richiesta di accredito per due gare di LEGAPRO (badate bene, non serie A), seguendo scrupolosamente le istruzioni riportate dalle società nei rispettivi siti (tra l'altro, non sempre aggiornati). Bene, in entrambi i casi, l'accredito (richiesto il lunedì per la domenica o il sabato, ovvero immediatamente) mi è stato RIFIUTATO per "esaurimento dei posti a disposizione". Poi,dagli impianti in questione, ovvero il Curi di Perugia, il 23/12 e il Mazza di Ferrara, il 14/1 (che non sono stadi da 1000 posti) mi sono giunte le immagini che vi allego.
Nei giorni seguenti ho cercato un contatto di una delle tante commissioni per la politica associativa dell'Aia, per denunciare quelle che considero delle vere e proprie prese per il ... Ma quanto pare, queste commissioni esistono solo sulla carta, o vivono in un eremo. Quello della valenza della tessera non sarà certamente il solo motivo della crisi delle vocazioni, ma sicuramente non aiuta. Poi se come associazione ci facciamo prendere in giro anche dalle società di LEGAPRO....
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