Concordo sul fatto che la decisione nel segreto dell'urna debba tener conto dell'impatto politico (in senso lato) dell'esito referendario.
Alcune considerazioni personali in (dis)ordine sparso:
- la riforma poteva essere scritta meglio;
- invece che un unico quesito era più lineare uno spacchettamento;
- non vedo possibili derive autoritarie in caso di vittoria del sì;
- nelle prime votazioni la maggioranza era più ampia e comprendeva anche il maggior partito di cdx ovvero Forza Italia;
- va considerato il combinato disposto con l'Italicum che va modificato;
- non si tocca la prima parte della Costituzione, nè l'istituzione "Governo";
- si modificano gli istituti di democrazia diretta con un quorum meno impegnativo nel caso di raccolta di 800.000 firme.