bracco75 ha scritto:Il mio pensiero è articolato. Premetto che ho votato Meloni, sono sempre stato di destra ma alle ultime elezioni avevo votato 5s ed in precedenza Renzi, per dire. La vittoria di Meloni nasce dalla sua coerenza, ossia dall'essere stata strenuamente all'opposizione disdegnando inciuci e governi tecnici che, secondo me, sono la rovina del Paese. La rinascita di Conte deriva certamente dall'aver sollecitato gli istinti assistenzialisti di una parte dell'elettorato meridionale, ma, bisogna riconoscerlo, anche dall'essere l'unico che in Italia, ancorchè in maniera populista e paternalistica, fa una politica di sinistra. Il vero sconfitto di queste elezioni è il Pd e la sua galassia.
La coerenza a parer mio non è dire sempre e solo no. Soprattutto in determinati momenti particolarmente difficili (la pandemia, la guerra, ecc.), del resto si sa che in Italia (e non solo) funziona così da sempre, basta farsi un po’ di opposizione, con un urlo qua e là ogni tanto, e alle elezioni successive si sbanca. È quel che successe anche con i 5S e sono sicuro succederà con il PD. Però non si può dire che sia coerente stare strenuamente all’opposizione, è una scelta. Ma per me quanto mi riguarda sono distaccato dalla politica, tanto chi non governa ora governerà poi e viceversa, del resto loro i problemi dei cittadini normali non ce lo hanno.
Però una riflessione a margine vorrei farla. Quando nel 2011 la gente scese in piazza per festeggiare la caduta del governo Berlusconi la maggior parte della gente che ha votato ieri destra c’era. Se siamo un popolo che non solo non ha memoria storica, ma nemmeno memoria di 10 anni fa ne pagheremmo le conseguenze. Oppure la memoria ce l’abbiamo ma fa comodo dare la colpa a Monti e alla Fornero, quando si sa che i governi tecnici fanno solo quello che non vogliono fare i governi politici. Sono contento quanto meno ci sarà stabilità, per poter valutare finalmente cosa può fare un governo di destra, ma speriamo di non vedere certi nomi che c’erano l’ultima volta.