da f_brych il mer gen 20, 2016 1:02 pm
Infatti non rispondevo a te che hai postato l'informazione, ma a Nuovoutente, il quale mostrava un inconsueto stupore per la presenza di "addirittura" due poli atletici gratuiti. Come se non ci fossero mai stati!
Per il resto, tutte le cose che dici sono incontestabili: Milano ha avuto diversi problemi nel passato, alcuni dei quali erano strutturali, altri attribuibili alla totale mancanza di lungimiranza e d'intelligenza di alcuni dirigenti (uno in particolare, cioè quello che è venuto prima di Sarsano). Però ti devo dire una cosa, cioè che AI MIEI TEMPI (2004-2013) la Sezione di Milano - pur con tutte le sue magagne - era molto inclusiva e cercava di praticare un lavoro di crescita vero sulle persone, senza guardare troppo ai grandi numeri. Mi spiego meglio: io fui accolto nel 2003 nei locali sezionali da un grande maestro di nome Dario Santi (dimenticato troppo in fretta dalla dirigenza milanese), del quale ricordo ancora le prime parole che mi disse: "l'arbitraggio è un divertimento, quindi arbitra finché ti diverti a fischiare senza preoccuparti troppo di voti e carriera".
Negli ultimi tempi in cui ero presente a Milano (ma mi viene riferito anche ora) la voglia di avere grandi numeri ha portato ad un tesseramento selvaggio, in cui vengono presi a bordo anche elementi che non hanno nulla a che spartire con l'arbitraggio, perché non ne hanno la passione né la voglia. E bada bene che questo mi viene detto non da colleghi arbitri magari mossi da rancori o da invidia, ma dai dirigenti delle società per cui a volte vado ad arbitrare le amichevoli, cioè che il livello "alla base" è scaduto di parecchio. Milano dà il fischietto anche a gente che non sa nemmeno cosa deve fare in campo.
Inoltre ai nuovi fischietti che magari abbiano legittime ambizioni di carriera non basta essere bravi, allenarsi, studiare il regolamento e beccare visionature positive, ma devono anche mettersi "sotto l'ala protettrice" del beneamato Presidente, perché altrimenti la loro crescita all'OTP è seriamente compromessa. Puoi essere bravo quando vuoi, ma se ti mandano gli osservatori col contagocce e l'organo tecnico non esce di sicuro non vai avanti: insomma, lisciare il pelo di chi conta sembra essere diventata una pratica molto frequente, da sporadica che era.
Poi mi dirai che la sezione di Milano adesso ha un sito figo ed una sede nuova fighissima, che ha numeri mai raggiunti e che probabilmente garantiranno a Sarsano una ri-elezione con percentuali bulgare, ma bisogna anche considerare altre cose che spesso dall'esterno non si vedono.