da lahir il mer mar 04, 2015 4:51 pm
Dici bene, fino a 3/4 anni fa... La situazione oggi è cambiata.
E' vero, via Corelli è un posto "ai confini del mondo", però so (mi sono un po' informato prima di rispondervi), che sono stati visti tanti locali, anche in zone più centrali di Milano (la ricerca è durata circa un anno), ma purtroppo i prezzi erano troppo elevati. Sarebbe piaciuta a tutti una sezione vista Duomo. L'aver poi messo la sezione in via Corelli è frutto di un accordo con il Comune di Milano, col quale si è iniziata una collaborazione che si spera proficua.
Era necessario spostare la Sezione (e non proprio per uno sfratto, la situazione era, se non ho capito male, leggermente più complicata).
Ribadisco è in un luogo scomodo, ma non è in cima ad un monte impervio, diamine! Del resto si è spostata di pochi kilometri dalla vecchia sede posta in una zona ancora poco servita, solo da 75 e 54 (non parlatemi della metro verde, giacchè lambrate non è a due passi e fare la strada a piedi da via Pitteri a piazza Bottini di sera è veramente poco raccomandabile), per cui se uno non veniva in sezione prima continuerà a non venire adesso. Insomma, se è stata una scelta sciagurata o meno, sarà la storia a deciderlo, io parto con un pregiudizio positivo, voi negativo, rimane in entrambi i casi un pregiudizio. Ora come ora è difficile, quindi esprimere un giudizio. Io cerco di vedere i lati positivi, voi vedete i lati negativi: magari ho ragione io, magari invece voi, vedremo.
Sui costi di ristrutturazione, non so nulla, bisognerebbe chiedere al Consiglio Sezionale, ma non credo che ora come ora sia già stato approvato un capitolato ed assegnato un appalto.