Situazione LEGA PRO

[FAQ]

Difficilmente sarà un toccasana. I buchi vanno aimé coperti e come sempre le regole cambiano in corsa.

Vi posto un articolo di ieri che millantava la rimozione del fondo di 500.000 euro necessario per l'iscrizione:

http://tuttodilettanti.altervista.org/l ... ro-domani/

Se così fosse il rischio di avere società poco sane in categoria aumenterebbe notevolmente.

[missed_approach]

Chiaro che "toccasana" è riferito al medio lungo periodo,ovvio che nell'immediato i debitori di queste società non gioiranno....questo però comporterà un ridimensionamento di pretese da parte dei giocatori con gli ingaggi,circoleranno meno soldi ergo meno danni...
L'ideale è che le squadre di C tornino a fare quello per cui sono nate: fare da satellite per le squadre di A per far giocale i giocatori su cui investono e puntano le squadre di vertice,nulla più(non me ne vogliano i tifosi della Casertana o del Sud Tirol per dirle 2 a caso).
Fino a che era possibile riciclare i soldi ed evadere il fisco, era una festa.....poi finito il giochino,finito amore.....ed ovviamente hanno compensato dandoci di brutto vendendosi le partite,no è roba da Bulgaria anni 90,speriamo nella selezione naturale....

[President]

Anche la PAGANESE è fuori: ricorso respinto e 9 da ripescare, che dovrebbero diventare 10 per il fallimento del Parma e, quindi, un ripescaggio in B.

Inoltre, il Commissarrio della Lega Pro ha nominato i tre Vice, tra cui Salvatore Lombardo che già era stato Vice di Macalli nel precedente mandato.

Lombardo è stato anche Presidente AIA, nonché arbitro CAN.


http://www.tuttolegapro.com/altre-news/ ... ice-108877

[schiri]

L'ideale è che le squadre di C tornino a fare quello per cui sono nate: fare da satellite per le squadre di A per far giocale i giocatori su cui investono e puntano le squadre di vertice,nulla più.

condivido
a parere mio una B a due girone, e la C Dilettanti a 16 gironi regionali, costi delle trasferte minimi, incassi piu alti per via dei tanti derby e della possibilita di seguire di piu le trasferte, e con meno di 500.000 euro fai una terza divisione, con i criteri esposti da missile-approach. Tagliare tante spese inutili, fondo perduto e tante riunioni, i criteri del ripescaggio devono essere solo quelli conquistati sul campo senza discussioni. Si liberano 5 posti in B ? Vengono ripescate le 4 retrocesse, e la miglior 2 classificata di serie inferiore... molta piu trasparenze e tante spese di meno.

E i gironi ed eventuali ripescaggi si stabiliscono almeno 6 settimane prima, e non una settimana prima, come fa una squadra a prepararsi adeguatamente se non sa in che categoria gioca ?

[President]

Intanto, è annunciato l'ennesimo terremoto in Lega Pro (e Serie B) per via degli ormai imminenti deferimenti legati alle varie inchieste sul calcio scommesse ed affini.

[AssistantRef]

Lega Pro: adesso tre club rischiano di fare saltare tutto
Un'altra grana in arrivo per il supercommissario della Lega Pro, Tommaso Miele: il ricorso di tre società al Coni potrebbe riaprire i termini e buttare all'aria tutti gli organici già fortemente a rischio fra ripescaggi, riammissioni, calcioscommesse. Il 4 agosto un consiglio federale ma si aspetta la risposta del collegio di garanzia, che lo scorso anno aveva creato non pochi problemi alla serie B (facendo irritare Abodi). Non si sa ancora quando si faranno i calendari di Lega Pro, forse verso fine agosto quando saranno ultimati i processi. Ma ecco il comunicato: "Le società F. C. FORLI' S. r. l, A. S GUBBIO 1910 S. r. l. e S. S. D. SAMBENEDETTESE A R. L. hanno impugnato innanzi il Collegio di Garanzia dello Sport la delibera del Consiglio Federale della FIGC del 26 giugno 2015 resa nota con comunicato ufficiale FIGC n.327/A del 30 giugno 2015, con cui sono state dettate le norme per il ripescaggio. La redazione del Ricorso è stata affidata ai Prof. ri Astolfo e Alessio DI AMATO. I motivi del ricorso sono cinque. Meritano di essere segnalati, in particolare, due aspetti del Ricorso. Il primo attiene alla circostanza che la FIGC ha fissato una sorta di tassa per il ripescaggio estremamente onerosa, senza averne il potere. Difatti, nessuna norma, né dello Statuto della FIGC né dello Statuto del CONI, attribuisce alla Federazione Italiana Giuoco Calcio un qualsivoglia potere di imporre il versamento di contributi, al di fuori di quelli ordinari per l'iscrizione ai campionati. D'altra parte, un contributo così oneroso finisce con il porsi in contraddizione con quella esigenza di tutela dell'equilibrio finanziario delle società di calcio, di cui la FIGC afferma di volersene dare carico. In secondo luogo, l'imposizione del contributo sembra fatta apposta per scoraggiare le società a chiedere il ripescaggio e realizzare, al di fuori delle procedure statutariamente previste, quella riduzione delle squadre partecipanti ai campionati di LEGA PRO che alcuni componenti del Consiglio federale hanno auspicato. Una riforma dei campionati, dunque, realizzata di fatto, ma illegittima". Ma intanto cresce il malumore nei confronti del commissariamento che deve risolvere non pochi problemi da qui al 31 ottobre (escluse proroghe). L'ex serie C vive un momento davvero complicato ed è arrivato il momento di mettere ordine.

Fonte: rubrica "Spycalcio" su www.repubblica.it

[ciccio2]

Abbiamo capito che la lega pro slitterà ancora.......
Se la tassa di 500.000 euro a fondo perduto viene tolta sarebbe scorretto nei confronti delle società in regola.......

[President]

Seppure (parzialmente) , è di ieri la seguente notizia:

Inchiesta Porto Turistico di Roma, in manette anche l'ex Segretario della Lega Pro

Questa mattina i finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno tratto in arresto il presidente del Porto Turistico di Roma insieme ad altri 3 sodali con corrispondente sequestro di beni pari al valore di circa 400 milioni di euro. In manette anche l'avv. Sergio Capograssi, ex Segretario della Lega Pro (fino ad agosto 2014) quando Francesco Ghirelli era Direttore Generale.

fonte: www.tuttolegapro.com

[AssistantRef]

31 Luglio 2015
Il Collegio di Garanzia dello Sport, all’esito della sessione di udienze a Sezioni Unite, ha accolto il ricorso presentato dalla società Paganese Calcio 1926 s.r.l. . contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (F.I.G.C.) per l’annullamento del provvedimento emesso dal Consiglio Federale FIGC il 17 luglio 2015, di cui al C.U. n. 31/A, pubblicato il 17 luglio 2015, con il quale è stato respinto il ricorso della società Paganese Calcio 1926 s.r.l. e, per l’effetto, non è stata concessa alla medesima società la Licenza Nazionale 2015/2016, con conseguente non ammissione della stessa al Campionato di Divisione Unica – Lega Pro (stagione sportiva 2015/2016).

Il Collegio di Garanzia dello Sport, all’esito della sessione di udienze a Sezioni Unite tenutasi in data odierna, ha respinto l’istanza cautelare promossa dalla Sambenedettese, dal Forlì e dal Gubbio contro FIGC avverso deliberazione Consiglio Federale del 26 giugno 2015 che ha stabilito criteri ripescaggio per il settore professionistico, per sopravvenuta carenza di interesse.
Di seguito i motivi dell’ordinanza:
preso atto che le società ricorrenti chiedono: a) in via preliminare, che sia sospesa in via cautelare l’efficacia della suddetta deliberazione del Consiglio Federale FIGC assunta in data 26 giugno 2015; b) in via principale, che la deliberazione in questione sia annullata;
considerato che l’ordinamento sportivo consente per le squadre inserite nel settore professionistico la possibilità di un ripescaggio secondo criteri e modalità dettati dal Consiglio Federale;
rilevato che la Federazione ha reso noti, mediante pubblicazione di apposito comunicato ufficiale n. 22/A del 15 luglio 2015, i “criteri e le procedure di ripescaggio nei campionati professionistici”;
preso altresì atto che per le domande di ripescaggio veniva fissato il termine di presentazione del 27 luglio 2015;
verificata la mancata presentazione da parte delle squadre ricorrenti della domanda di ripescaggio entro il termine suddetto dal 27 luglio 2015;
considerato quindi che le squadre in questione allo stato non sono più titolari di un interesse giuridicamente protetto.
Tutto ciò premesso e ritenuto, il Collegio di Garanzia dello Sport rigetta la richiesta cautelare per sopravvenuta carenza di interesse e perché non ricorrono i presupposti del fumus boni iuris né del periculum in mora.

Fonte: www.coni.it

[President]

Da capire se la decisione del Collegio in merito al ricorso di Forlì, Gubbio e Sambenedettese chiuda ogni discorso o sia in qualche modo rivedibile.